UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Competenze “verdi” per 6 lavoratori su 10

A Job & Orienta di Verona le sfide per il mondo della scuola. Ecco come cambia l’istruzione tecnica
25 Novembre 2023

Il futuro del mercato del lavoro sarà sempre più verde. Da qui al 2027, saranno richieste “competenze green” a sei occupati su dieci e i profili professionali più gettonati saranno i tecnici di produzione di energia termica ed elettrica, i designer di sistemi fotovolatici e i tecnici del risparmio energetico. Le sfide che attendono il sistema produttivo e scolastico italiano da qui ai prossimi cinque anni, sono state presentate ieri durante la 32esima edizione di Job & Orienta, il Salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, che si chiuderà domani alla Fiera di Verona.

Un focus basato sulle rilevazioni del sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con Anpal, l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, elaborato in occasione del Salone veronese, ha stimato che, entro il prossimo quinquennio, il mercato del lavoro italiano richiederà a quasi 2,4 milioni di occupati (il 65% dell’intero fabbisogno occupazionale previsto) competenze green di livello intermedio e a oltre 1,5 milioni di questi (ovvero il 41% dei futuri occupati) di livello elevato. In pratica, nell’arco del quinquennio, verranno, dunque, richieste competenze green a 6 occupati su 10.

«In questo momento abbiamo una situazione positiva – ha ricordato la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, intervenuta a Job & Orienta –: abbiamo a disposizione le risorse della programmazione 2021-27 e le risorse del Pnrr che si traducono nel programma Gol, Garanzia occupabilità dei lavoratori. Per noi la sfida è nella revisione degli algoritmi e delle norme interne che gestiscono l’incrocio tra domanda e offerta, dobbiamo guardare al mondo dell’impresa e capire dove orientare le scelte future sulla formazione. È dal connubio con il mondo dell’impresa che si riesce a intercettare le direttrici future del lavoro a 5/10 anni».

Un cambiamento tanto più necessario alla luce delle difficoltà delle imprese a trovare le professionalità richieste: oltre un’assunzione su due (il 52,6% per l’esattezza, rispetto ad una media del 41,1% degli altri profili professionali) in competenze green è «difficile», secondo la testimonianza delle imprese. In particolare, sono difficili da reperire dirigenti (67,3%), artigiani e operai specializzati (62,3%), tecnici (54,7%), conduttori di impianti e operai di macchinari fissi e mobili (53,5%).

Due, sostanzialmente, le ragioni di questo mancato incontro tra domanda e offerta di lavoro. Come è emerso durante Job & Orienta, le nuove generazioni che si approcciano al mondo del lavoro sono un target particolarmente difficile da intercettare e raggiungere, sia perché sono cambiate le priorità – i giovani sono interessati a posti di lavoro che offrano relazioni di qualità e conciliazione tra lavoro e sfera privata – sia perché il sistema formativo e scolastico ha programmi spesso poco coerenti con i fabbisogni del mercato.

Proprio per rispondere a queste problematiche, dall’anno scolastico 2024-2025 partirà la sperimentazione - prevista dalla riforma degli istituti tecnici professionali promossa dal Ministero dell’Istruzione e del Merito - del modello “4+2”: percorsi quadriennali a cui si aggiungono due ulteriori annualità negli Its Academy, gli istituti professionalizzanti postdiploma. «L’obiettivo è valorizzare e potenziare l’offerta formativa dell’istruzione tecnico e professionale in modo attrattivo e più connesso con il mondo del lavoro e della produzione – ha spiegato Carmela Palumbo, capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Ministero –. Per questo l’alternanza scuola-lavoro sarà potenziata fino a 400 ore l’anno e saranno coinvolti insegnanti “esperti”, ossia imprenditori e professionisti fortemente legati alla filiera del territorio».

Paolo Ferrario

Avvenire, 24 novembre 2023