UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Consiglio Nazionale della Scuola Cattolica

13 Giugno 2016

Il Consiglio Nazionale della Scuola Cattolica, è espressione della responsabilità che i Vescovi italiani assumono nei confronti della Scuola Cattolica in Italia - compresi la scuola materna autonoma di ispirazione cristiana e i centri di formazione professionale di ispirazione cristiana - alla luce e nello spirito della Dichiarazione del Concilio ecumenico Vaticano II Gravissimum educationis e sulla base delle norme del Codice di diritto canonico, in particolare dei canoni 793-821, e dei documenti dei Vescovi italiani.


Il Consiglio Nazionale, in sintonia con gli orientamenti della CEI, opera nella prospettiva di consolidare il sistema nazionale di scuola cattolica con il coinvolgimento delle associazioni, federazioni e organismi dei numerosi soggetti che concorrono allo sforzo educativo della comunità cristiana, al fine di favorirne il coordinamento organico in un’azione comune, mirata a promuovere gli opportuni raccordi tra istruzione-educazione e azione pastorale.


Esso esercita, pertanto, i seguenti compiti:



  1. nell’ottica della sussidiarietà e nel quadro di un’azione unitaria, anima, sostiene e sviluppa la scuola cattolica in Italia e la sua proposta educativa;

  2. coordina le associazioni e federazioni esistenti, promuovendone la reciproca collaborazione;

  3. promuove e integra lo sforzo educativo della scuola cattolica nell’attività pastorale diocesana e parrocchiale;

  4. rappresenta l’insieme della scuola cattolica nei riguardi della Chiesa italiana, nei riguardi della società civile e delle pubbliche istituzioni a livello nazionale;

  5. elabora e adotta indirizzi generali di politica scolastica della scuola cattolica, e ne verifica l’attuazione con particolare riferimento ai processi di innovazione scolastica e formativa nei vari ambiti di articolazione della Chiesa, della società civile e del mondo scolastico nazionale;

  6. orienta la preparazione, l’aggiornamento e la formazione dei componenti le comunità educanti, in particolare i docenti, i dirigenti e i genitori.