“La scuola è il luogo in cui le nuove generazioni si formano per apportare, in un futuro, il proprio contributo alla società che vivono e che viviamo. Il campo educativo che caratterizza la scuola quale Istituzione non può riguardare solo essa ma vi è bisogno di collaborare; vi è la necessità di una cooperazione tra Famiglia, Chiesa e Territorio. Ciascuno di noi, secondo le proprie capacità, deve divenire un ‘generatore di ambienti solidali’ in cui condividere le esperienze, la propria personalità, le diversità culturali, politiche e religiose”.
Lo scrive Don Antonio Peduto, direttore dell’Ufficio diocesano di Pastorale scolastica e universitaria di Locri-Gerace, in una lettera indirizzata ai dirigenti scolastici, ai docenti, agli studenti e alle studentesse della Diocesi.
Ricordando le visite compiute in diverse scuole del territorio, don Peduto offre disponibilità a incontrare altri istituti, riconoscendo che queste occasioni hanno permesso “di costruire un rapporto di fiducia che ci ha consentito e ci consentirà di porre le basi per costruire, insieme, una Comunità aperta alla diversità, creativa e capace di accogliere”.
In allegato il testo della lettera.