UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Università Bicocca, spazi per neonati e assegni di ricerca anche in maternità

Previsti anche incentivi per le ragazze che si vogliono iscrivere ai corsi di laurea in materie scientifiche
17 Maggio 2022

Venire incontro alle esigenze dei genitori che lavorano o studiano in Bicocca, attrezzare all’interno dell’Ateneo uno spazio per la cura dei neonati e destinare un contributo a quante si dedicano alla ricerca anche durante i periodi di congedo per maternità. Sono tre dei progetti individuati all’interno del Gender Equality Plan dell’Università di Milano-Bicocca che sarà presentato mercoledì 18 maggio, alle ore 10, nell’aula Sironi dell’edificio Tellus (ex U4). Il Piano definisce le strategie dell’Università per conseguire il benessere organizzativo e l’uguaglianza di genere. La sua adozione è anche un requisito necessario per la partecipazione a tutti i bandi Horizon Europe. La redazione del Gep è diventata l’occasione per progettare azioni concrete tese a migliorare «la qualità della vita di chi studia e lavora in Ateneo, a ridurre eventuali disuguaglianze presenti nel sistema universitario, a contrastare pregiudizi e stereotipi di genere e valorizzare competenze interdisciplinari promuovendo la diversità».

Da uno studio sono emersi, quali punti di forza dell’università, la presenza femminile in posizioni apicali (per il secondo mandato consecutivo la Rettrice è una donna) e una sostanziale parità della rappresentanza di generi negli organi di vertice, come il Consiglio di amministrazione e il Senato accademico. A un 'Osservatorio per le Pari Opportunità' spetterà il compito monitorare l’efficacia delle iniziative. Quest’anno sarà attivato uno spazio virtuale per lo scambio di prestazioni: una sorta di banca del tempo destinata ai genitori che lavorano o studiano in Bicocca. È prevista per il 2023, invece, la realizzazione di uno spazio attrezzato per la cura dei neonati. Per superare il gender gap che si registra in alcune aree disciplinari, verranno attuate attività di orientamento e supporto per la scelta del percorso di studi universitari. Saranno previsti, inoltre, incentivi per ragazze che intendono iscriversi a discipline Stem (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) e ragazzi intenzionati ad intraprendere studi umanistici.

Avvenire, 17 maggio 2022