La sezione Uciim di Rovigo, da sempre impegnata sul fronte dei problemi educativi con particolare attenzione alle dinamiche che coinvolgono insegnanti e studenti, propone un incontro formativo su una tematica di particolare attualità in questo contesto storico che stiamo vivendo e che ha prodotto una crisi sociale ed economica dalle conseguenze forse non ancora definibili in maniera chiara e precisa.
Nello specifico il 30 novembre si tratterà il tema delle diverse povertà educative emerse dopo il periodo pandemico che sono sotto gli occhi di tutti e soprattutto di coloro che quotidianamente sono a contatto con le persone più colpite da questa emergenza sanitaria e non solo. Come docenti siamo particolarmente sensibili ai nostri ragazzi che si sono visti negare, nel periodo più delicato della loro esistenza, il diritto a vivere di quelle relazioni con i coetanei che concorrono a costruire la propria identità personale e a maturare inesperienza e responsabilità. Per tale motivo desideriamo approfondire, analizzare, ascoltare esperienze, testimonianze che ci aiutino a capire meglio la portata del disagio educativo nel nostro territorio.
È dovere di tutti e soprattutto del cristiano conoscere e lasciarsi interpellare da ogni situazione di povertà per chiedersi, come ha detto papa Francesco nell’omelia della Messa in occasione della giornata mondiale dei poveri: «Che cosa concretamente io posso fare di bene?». (R.S.)
La Settimana, 27 novembre 2022
