#Giovani&Chiesa è un progetto di pastorale digitale che fa del Sinodo 2018 un tempo favorevole per incoraggiare esperienze finalizzate a un uscire nel mondo digitale e imparare ad abitarlo. Una proposta aperta a tutti e rivolta esplicitamente a istituzioni formative quali la parrocchia, la scuola e il seminario.
Promotore del progetto è il Centro di Orientamento Pastorale (COP), d’intesa con il Servizio Nazionale della Pastorale Giovanile della CEI ed in partnership con la diocesi di Sora – Cassino – Aquino – Pontecorvo.
#Giovani&Chiesa è ricco di rimandi allo «Strumento di lavoro del Sinodo», il documento sul quale poggerà la discussione sinodale. Tale progetto, infatti, contempla di amplificare nel continente digitale messaggi dal Sinodo, affinché tutti possano sentirsi «uditori»; contempla pure il dare la parola a partire da quei messaggi, ovvero il permettere l’espressione di attese, opinioni e storie, e l’instaurarsi di dialoghi. In tal modo, il progetto offre laboratori intorno al Sinodo che si avvalgono del digitale, con l’auspicio che essi risultino utili e popolati durante e oltre il sinodo stesso.
Il progetto prevede l’attivazione di una piattaforma web in lingua italiana, accessibile dal sito del COP www.centroorientamentopastorale.it. Tale piattaforma implementerà gli ambiti informativi «Messaggi dal Sinodo» e «Sinodo 2018» e l’ambito laboratoriale «La tua voce», suddiviso in «Voci dalla parrocchia» – per le realtà giovanili parrocchiali –, «Voci dalla scuola» – principalmente per le III, IV, V classi delle scuole superiori –, «Voci dal seminario» – per gruppi di seminaristi –, e «Forum di pastorale» – per esperti –. Il progetto #Giovani&Chiesa, unitamente alla piattaforma ha previsto l’utilizzo del canale social Twitter, per un’apertura della proposta a più ampio raggio.
La piattaforma, accessibile dal sito del COP www.centroorientamentopastorale.it, sarà attiva dal 24 settembre 2018, per permettere l’iscrizione alle realtà che vorranno partecipare ai laboratori sin dal 3 ottobre, data di apertura del Sinodo. La visibilità dei contenuti sarà pubblica.
