UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

In un attimo l’infinito

La testimonianza di Carlotta Nobile, a cura della pastorale universitaria di Benevento
4 Dicembre 2017

Filomena Rizzo – Paolo Scarafoni

In un attimo l’infinito. Carlotta Nobile

Edizioni Paoline 2017

Pagine 240

€ 15,00

Carlotta Nobile è morta a Benevento a ventiquattro anni, il 16 luglio 2013, a causa di un melanoma. Negli ultimi mesi di vita, in seguito alle parole rivolte da papa Francesco ai giovani di portare la croce con gioia (omelia del 24 marzo 2013), fa una profonda esperienza di fede.

Il percorso umano che caratterizza questo periodo è il coronamento di tutta la vita di Carlotta: una vita bella, piena di luce e di amore, di arte e di cultura. Violinista di grande talento, critica d’arte e scrittrice, la sua conversione non è una rottura, ma piuttosto una illuminazione, un compimento, nell’incontro personale con Gesù. Il suo impegno nel periodo della malattia per sostenere gli altri ammalati di cancro (con il blog anonimo «Il Cancro E Poi» e i concerti negli ospedali con i «Donatori di musica») era già la manifestazione di una grande carità. Una testimonianza di vita che parla di accoglienza della croce e di dedizione agli altri. Un messaggio di speranza indirizzato in particolare ai giovani, ai musicisti, ai malati.

Da dove nasce questo libro? “Siamo i responsabili della Pastorale Universitaria di Benevento dal 2013 – scrivono gli autori nella prefazione – al servizio di coloro che frequentano il mondo universitario e il conservatorio. La Commissione della Pastorale Universitaria è composta da circa trenta membri, studenti, professori e personale tecnico amministrativo. Tra i rappresentanti dei professori del conservatorio, fino a dicembre 2016, c’era il maestro di violino Adelina Lepore, la mamma di Carlotta Nobile”. Da questo incontro, cresce l’interessamento e il fascino di questa figura. “Non è facile spiegare il prodigio della illuminazione di Carlotta”, scrivono Filomena Rizzo e Paolo Scarafoni nella prefazione. “E rimaniamo per primi meravigliati di come la sua testimonianza raggiunga attualmente una grande quantità di persone in Italia e in molte parti del mondo”.

Il libro è introdotto da Padre Francois – Marie Lèthel.