UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Fuori dalla scuola

L’homeschooling in Italia
1 Febbraio 2021

Paolo Di Motoli

Fuori dalla scuola. L’homeschooling in Italia

Edizioni Studium, 2020

Pagine 176

€ 16,50

L’homeschooling o scuola parentale è un fenomeno nuovo in Italia mentre nei paesi anglosassoni è consolidato e numericamente più consistente. Con questa pratica l’istruzione, da tempo appannaggio dello Stato e di istituti riconosciuti come servizio pubblico, è rientrata nell’alveo famigliare. Fare homeschooling significa abbandonare un contesto pubblico strutturato e certificato scegliendo un percorso individualizzato e totalmente libero. Ci si pone pertanto fuori dalla scuola così come generazioni di cittadini l’hanno conosciuta negli ultimi decenni.

Dopo aver definito la pratica e averla inserita in un contesto culturale e sociale più ampio il saggio indaga il fenomeno e i suoi animatori in Italia. Attraverso l’analisi dei dati e il confronto con gli Stati Uniti il lavoro costruisce una tipologia di genitori homeschooler centrata sulle motivazioni che li hanno spinti a cimentarsi con questa pratica. “Le ragioni che spingono le famiglie a cercare soluzioni d'istruzione casalinga – commenta Giorgio Chiosso – sono diverse, ma in genere sono dovute ad una profonda diffidenza e insoddisfazione verso l'offerta scolastica. In qualche caso, come dimostra l'autore, ci si trova in presenza di pregiudizi, ma in molti altri casi la scelta è frutto di una seria critica verso l'istituzione scolastica. Mentre la scuola sembra la ruota di scorta dell'emergenza l'occasione forse può essere utile per farsene un'idea più precisa”.

Paolo Di Motoli (1971) è dottore di ricerca in Scienze sociali all’Università di Padova e in Sudi Politici all’università di Torino. Insegnante di Scienze Umane nei licei ha pubblicato saggi e monografie su nazionalismo, fondamentalismo, e sull’educazione parentale.