UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

“Riaprire in sicurezza, ma garantire autonomia a istituti”

Le associazioni delle scuole paritarie: un incontro proficuo con la task force del Ministero dell’Istruzione sul prossimo anno scolastico
29 Maggio 2020

Molto proficuo il dialogo di confronto, tenutosi ieri, tra le associazioni facenti parte dell’Agorà della Parità – Agesc, Cdo Opere educative, Cnos Scuola, Ciofs scuola, Faes, Fidae, Fism, Fondazione Gesuiti Educazione – e alcuni esperti della task force di esperti per l’emergenza del Ministero dell’Istruzione che – con riferimento alla qualità, praticabilità, sostenibilità organizzativa ed economica da cui le scuole paritarie no profit non possono prescindere, dal momento che fanno parte del Sistema nazionale d’istruzione – si potrebbe riassumere in quattro parole: autonomia, responsabilità, creatività, tempestività.

Patrizio Bianchi, coordinatore del comitato di esperti del Miur, “ha assicurato la massima attenzione e considerazione alle richieste ribadite nell’incontro”, si legge in una nota diffusa dalle associazioni paritarie.
“Le Associazioni – prosegue la nota – hanno evidenziato in sintesi alcune richieste/preoccupazioni frutto del lavoro di una attenta e condivisa riflessione sulla realtà scolastica paritaria e delineate in modo più ampio nella documentazione consegnata: poter tradurre nel modo ritenuto più idoneo i princìpi delle Linee guida nella singola realtà specifica scolastica educativa; poter utilizzare spazi e personale in deroga alle attuali disposizioni e in coerenza con un patto educativo esplicito con i genitori; autonomia nell’organizzazione didattica per il contesto mutato e differenziato; tempestività dell’emanazione delle Linee guida per consentire un’organizzazione il più efficace possibile in coerenza con le richieste delle famiglie”.

In tal senso la task force si è assunta l’onere di interpretare le istanze della scuola, ascoltando le varie rappresentanze, affinché, “nell’autonomia e nel rispetto di regole chiare, ciascuna scuola possa assumersi la responsabilità di costruire alleanze educative, di giocare una creatività nuova e di offrire contributi significativi ed espressivi della scuola ‘viva’ che, in questo momento di emergenza, sta proseguendo il proprio compito”.

Rispetto alle richieste poste dalle associazioni, è stata evidente la sintonia percepita con le riflessioni che la task force, andrà a breve a presentare al Ministro. Bianchi così come alcuni altri rappresentanti presenti hanno voluto inoltre più volte rimarcare l’articolazione del sistema nazionale d’istruzione, di cui “le scuole paritarie sono parte rilevante e coessenziale, valorizzando l’apporto innovativo e costruttivo messo in campo da tali scuole in questo periodo ed assicurando particolare attenzione, da parte della task force, alle esigenze delle scuole dell’infanzia e dei bambini che le frequentano che, più di altri, hanno sofferto il ‘distanziamento’ degli ultimi mesi”.

Sir, 28 maggio 2020