Si riparte. Incomincia un anno scolastico nuovo.
Tutto pronto? C’è forse ancora qualcosa da mettere nello zaino, ma ci sono tanti desideri e tante speranze, tanta voglia di incontrarsi, ancora di più dopo le restrizioni che la pandemia ha imposto a tutti.
Si riparte. Un nuovo anno scolastico attende.
Si riparte con la voglia di imparare tante cose nuove che serviranno per il futuro della vita.
Si riparte con tanta fiducia negli insegnanti che si incontreranno e che hanno disposto tutto per accogliere nel miglior modo gli alunni. C’è tanta fiducia degli insegnanti negli alunni che accompagneranno in questo viaggio.
Si riparte. Quanto è importante poter ripartire, avere sempre una opportunità nuova per ripartire, e perché no?, con propositi nuovi e con la gioia di affrontare una nuova tappa nell’avventura della vita insieme a tanti compagni di viaggio.
Si riparte. Occorre imparare a ripartire, sempre, perché nella vita non si è mai raggiunto tutto, non si è mai imparato tutto: cose antiche e cose nuove ci attendono, amicizie si ritrovano e si approfondiscono, strade apparentemente chiuse si riaprono.
Si riparte con entusiasmo nuovo, arricchito dalle esperienze fatte negli anni precedenti e durante le vacanze. Fa parte della saggezza della vita saper ripartire con il passo giusto, facendo tesoro di quanto imparato.
Ripartire è darsi la possibilità di gustare a pieno la bellezza che la vita ci riserva, superando le sfide che comporta.
Buona ripartenza a tutti i ragazzi e le ragazze.
Buona ripartenza a tutto il personale scolastico.
Buona ripartenza a tutte le famiglie, chiamate a farsi compagne di viaggio dei loro figli e dei docenti a cui li affidano.
Mons. Carlo Bresciani
