Dal 28 luglio al 3 agosto 2019 si terrà la Settimana Teologica della F.U.C.I. per studenti universitari, dal titolo “La mafia uccide solo d’estate. Comunità, responsabilità, educazione”. Sarà un’opportunità per vivere un momento di riposo, confronto, riflessione e amicizia in un luogo, come quello del Monastero di Camaldoli, che permette di immergersi nella natura e di ricaricarsi dopo la sessione estiva.
La Settimana Teologica continua la tradizione fucina di dedicare un periodo estivo all’approfondimento teologico e culturale su tematiche centrali per il nostro tempo. Questa esperienza è stata fortemente voluta a partire dal 1934 da Giovanni Battista Montini che, con alcuni giovani provenienti dall’esperienza fucina, si recò presso Camaldoli con l’intento di fare del Monastero il luogo di riferimento per gli universitari della F.U.C.I. per i laureati di AC.
Quest’anno i fucini rifletteranno sul tema della mafia, soffermandosi in particolare sull’attualità di questo fenomeno nel vivere quotidiano e sulla nostra possibilità di essere responsabili negli ambienti che frequentiamo ogni giorno. Analizzeranno questo tema sotto diversi aspetti e saranno guidati in questo percorso da vari relatori: l’on. Rosy Bindi presenterà l’ingerenza della criminalità organizzata all’interno della sfera pubblica; don Andrea Bigalli illustrerà gli strumenti che offre la fede nel contrastare i fenomeni malavitosi; il prof. Vittorio Martone mostrerà quali principi si pongono a fondamento delle comunità educanti e delle comunità mafiose, così da comprendere meglio come orientare lo sforzo educativo della Federazione; il prof. Alberto Vannucci indagherà la dimensione corruttiva e mafiosa all’interno dell’università.
Durante i momenti pomeridiani, invece, i partecipanti potranno confrontarsi meglio tra loro grazie all’aiuto di tre giovani professori e ricercatori, che guideranno nella riflessione attraverso dei workshop in cui verrà analizzata la tematica generale sotto più punti di vista: psicologico, etica delle professioni, universitario.
Al termine, sarà stilata la “Carta dell’impegno”: un programma concreto per impegnarsi come singoli e come Federazione nella costruzione di una società più giusta, fondata su logiche contrastanti i principi della comunità mafiosa. Questa Carta sarà presentata nella mattinata di sabato 3 luglio a don Luigi Ciotti che si intratterrà in un confronto, a partire dagli spunti che saranno offerti.
Durante la Settimana Teologica, le giornate saranno scandite dai ritmi della preghiera con i monaci e non mancheranno momenti di svago, a contatto con la natura, e serate di divertimento.
