I giovani che animano la Pastorale Universitaria della Diocesi di Albano propongono una serie di incontri culturali su temi che riguardano la vita accademica e sociale, nell’orizzonte nel quale del terzo dei quattro principi che Papa Francesco propone in Evangelii Gaudium: «La realtà è più importante dell’idea» (EG 231).
Questo – scrivono i promotori – “invita tutti noi a non evadere dalla realtà e dal contesto storico e culturale nel quale viviamo e a promuovere una cultura dell’incontro vincendo pregiudizi e superficialità, soprattutto fra noi esseri umani”.
Da qui la scelta del tema dell’intelligenza artificiale, “un argomento che da diversi anni è entrato nel dibattito pubblico e coinvolge la nostra esistenza, i nostri interessi, la ricerca, lo studio, le relazioni umane e la quotidianità. Ne sentiamo parlare in ogni mezzo di comunicazione oltre che nella stessa università; pertanto, non vogliamo accostarci ad esso con superficialità e pressapochismo, né evitare di affrontarlo per fuggire dalla sua complessità e dalle sfide che presenta al nostro vivere, ma vogliamo comprenderlo insieme ascoltando chi è esperto della materia e dialogando insieme”.
In questo contesto, il 9 febbraio 2024, alle ore 18,30, presso il Centro Universitario Diocesano “Giovanni Riva”, si terrà un incontro con la professoressa Loredana Caruccio del Dipartimento d’Informatica dell’Università di Salerno.
“Non ci muove un interesse puramente accademico e astratto – concludono i promotori – ma ci interessa «condurre la Parola alla realtà» (EG 233) poiché siamo convinti che, anche se non è chiaramente espressa, tutta la realtà ha sete di quella Parola che in Gesù si è fatta carne e criterio per un umanesimo autentico e profondo di cui abbiamo tanto e sempre bisogno”.
In allegato la locandina dell’iniziativa.
