UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

“E uscimmo a riveder le stelle. Dante tra poesia e vita”

Padova, il convegno annuale dell’Ufficio diocesano per il mondo dell’educazione e della scuola mette a tema Dante e la sua opera
11 Settembre 2021

Torna a settembre l’annuale appuntamento formativo per il mondo della scuola, giunto alla sua settima edizione, organizzato dall’Ufficio diocesano di pastorale dell’educazione e della scuola di Padova e da FISM Padova. Anche in questa edizione 2021 la proposta sarà on line e diluita in più date (cinque appuntamenti di due ore, il sabato pomeriggio, a cadenza quindicinale: 18 settembre, 2-16-30 ottobre e 13 novembre) per favorire sia la sicurezza che una maggiore partecipazione.

La proposta è rivolta a quanti si occupano di scuola e di educazione – dirigenti scolastici, docenti, formatori, educatori – ma anche a persone interessate al tema. In particolare, per gli insegnanti di religione del territorio della diocesi di Padova, sono previsti dei crediti formativi.

Nell’anno di Dante, non poteva che essere il grande poeta, con la sua poesia e la sua vita a tracciare il percorso, da qui il titolo della proposta: “E uscimmo a riveder le stelle. Dante tra poesia e vita”.
L’intento è di proporre una lettura orientata ad approfondire la figura del grande poeta nel suo tempo, i suoi rapporti con la Chiesa dell’epoca, il suo ruolo fondamentale nell’evoluzione della lingua italiana e ancora l’aspetto “riformatore” della sua vita e della sua opera.

E in questo aiuteranno i relatori del primo appuntamento, sabato 18 settembre – “Dante, grande riformatore” – che vedrà la partecipazione di Giovanni Ponchio, docente di lettura italiana, storia e filosofia, e di don Stefano Dal Santo, docente di Storia della Chiesa alla Facoltà teologica del Triveneto.

Si entrerà poi più in profondità nell’ambito della poesia come espressione dell’umano, ieri e oggi, nel secondo incontro, sabato 2 ottobre – “Poesia, espressione dell’umano” – affrontandone sia il valore pedagogico sia le possibilità per rendere accessibile e interessante una poetica ricca e complessa, quanto armoniosa ed elegante, come quella dantesca, grazie alla partecipazione di Claudio Giunta, docente di letteratura italiana all’Università di Trento, e al poeta Davide Rondoni.

Non mancherà poi il tema del viaggio come metafora della vita, approfondimento del terzo incontro – sabato 16 ottobre – con la partecipazione di Raffaele Mantegazza, docente di pedagogia interculturale all’Università Milano Bicocca, e del giornalista e artista Antonio Gregolin.

Il quarto appuntamento – sabato 30 ottobre – sarà dedicato a “La Divina Commedia nell’arte”, con la presenza della storica dell’arte esperta di questioni dantesche, Laura Pasquini (Università di Bologna), e dello scultore Romeo Sandrin che all’Inferno di Dante ha dedicato un ciclo di sculture.

Infine il convegno si soffermerà sulla teologia e l’escatologia del grande poeta con un dialogo a due voci – “L’amor che move il sole e le altre stelle” – sabato 13 novembre, tra Gabriella Di Paola Dollorenzo, docente di lingua e grammatica italiana alla Lumsa, e mons. Massimo Naro, docente di teologia sistematica alla Facoltà teologica di Sicilia.

Sir, 8 settembre 2021

Per informazioni: https://ufficioscuola.diocesipadova.it/alla-scuola-di-dante-proposte-formative-a-s-2021-2022/