UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Disabilità e diritto all’istruzione

L’importanza degli insegnanti di sostegno per una scuola veramente inclusiva
7 Ottobre 2020

In Italia si contano 285 mila allievi disabili. L’anno scorso (2019/2020) gli alunni disabili inseriti in scuole pubbliche statali avevano sfiorato le 259.757 unità. Quest’anno (2020/2021), secondo la tendenza in atto, potrebbero essere 10-15 mila di più, mentre nelle scuole pubbliche paritarie si contano 17.461 allievi disabili.

Il diritto all'istruzione o diritto all'educazione rientra nel novero dei diritti fondamentali, riconosciuto formalmente per la prima volta nel 1948, dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. Esso, chiaramente, gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo della personalità del fanciullo e la sua tutela è strettamente legata al miglioramento delle condizioni di vita dei giovani, in particolare nei Paesi in via di sviluppo. "Il diritto all'istruzione non può essere rifiutato a nessuno".

Sulle problematiche legate al diritto all’istruzione dei disabili, nelle scuole statali e in quelle paritarie, vedi l'approfondimento di suor Anna Monia Alfieri e Marco Grumo (Università Cattolica del Sacro Cuore).

“Non è un mistero – scrivono gli autori – che l’accusa più grave rivolta alle scuole paritarie, nate per accogliere i più fragili per mezzi economici e disabilità, è che accolgono pochi allievi poveri, extracomunitari e disabili. È il momento di dare voce a queste denunce, perché i fragili non si sentano più soli e per fare chiarezza riguardo al ruolo delle scuole pubbliche paritarie”.