UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Concordia-Pordenone, la formazione dei docenti Irc

Molti i temi affrontati quest’anno, fra cui l’ecumenismo e le tematiche relative all’identità di genere nell’età evolutiva
10 Aprile 2024

Si è conclusa nel mese di marzo la formazione-aggiornamento dei docenti di religione promosso dall’ufficio scuola della diocesi di Concordia-Pordenone. Diverse – informa la diocesi – sono state le occasioni, gli incontri e le tematiche affrontate: ecumenismo, disturbi alimentari nei giovani, rapporti-fede e ragione, la musica i giovani e l’annuncio di fede, conoscenza e dialogo con i mondi LGBT+ soprattutto in riferimento all’identità di genere in età evolutiva.

“Questi percorsi sono stati molto apprezzati”, scrive il direttore dell’ufficio diocesano Giovanni Mauro Dalla Torre. “In particolare ha suscitato interesse e viva partecipazione il percorso di conoscenza/dialogo con i mondi LGBT+”. È stato organizzato in collaborazione con due psicologi dell’équipe multidisciplinare dell’ambulatorio “APeVaGe” (Ambulatorio Pediatrico per la Varianza di Genere) dell’IRCCS Burlo Garofolo di Trieste, Federico Sandri e Anna Roia, in merito all’accompagnamento di coloro che chiedono e vivono un disagio rispetto al proprio genere (disforia di genere).

“Ci è stato rappresentato un mondo sconosciuto”, confida il direttore, “a partire dai termini che usiamo in modo generico e talvolta irrispettoso; i percorsi e modalità utilizzati nel pieno rispetto dell’individuo in età evolutiva; il coinvolgimento delle famiglie e di altri attori educativi; le tempistiche e la presa in carico presso l’ambulatorio”. “Questa proposta formativa ha sviluppato nei partecipanti maggiori consapevolezze, attenzioni, delicatezze dentro un vivace dialogo e confronto”, afferma Della Torre garantendo che l’ufficio continuerà ad “approfondire ulteriormente queste tematiche così complesse per evitare atteggiamenti e comportamenti banali, giudicanti se non dolorosamente offensivi”.

Sir, 9 aprile 2024

(foto diocesi Concordia-Pordenone)