UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Bologna, Messa del cardinale per l’Università

Il 2 dicembre 2020 l’arcivescovo Matteo Zuppi celebra in cattedrale per la comunità accademica. Le iniziative della Diocesi per gli studenti
30 Novembre 2020

Mercoledì 2 dicembre alle 19 il cardinale Matteo Zuppi celebrerà una Messa nella cattedrale di San Pietro per la comunità dell’Alma Mater. Sono invitati gli studenti, i docenti e il personale tecnico-amministrativo dell’Università. «Alimentiamo ciò che è buono e mettiamoci al servizio del bene», frase tratta dall’Enciclica «Fratelli tutti» di papa Francesco, è il tema scelto per quest’anno dall’equipe per la Pastorale universitaria di San Sigismondo, che curerà la celebrazione.

«Ripartiti in settembre con la grande speranza di poter iniziare di nuovo le iniziative in presenza attraverso il rispetto delle regole sanitarie, ben presto gli spazi sociali si sono nuovamente ristretti fino a temere una chiusura e svuotamento dalla presenza di studenti nel territorio bolognese – racconta don Francesco Ondedei, direttore dell’Ufficio per la pastorale universitaria –. Ciò non è avvenuto e, dovendo sospendere gli eventi dove le regole anti-covid, pur rispettate, non sarebbero riuscite a togliere i timori degli spostamenti ed assembramenti non voluti, si è passati a definire spazi e luoghi misti».

La scelta della Pastorale universitaria è stata precisa: non un semplice trasferimento degli impegni e degli incontri dallo spazio reale a quello del web, ma un «mix» ponderato fra le occasioni di scambio virtuali e la possibilità di esprimersi ed essere ascoltati.

A sottolinearlo l’impegno della neonata equipe di Pastorale universitaria la cui attività, insieme a molto altro, è sempre visibile sul sito www.pastoraleuniversitariabo.it. Fra i progetti più interessanti nati in questo ultimo periodo va sicuramente segnalato «Talk away» che, parafrasando ciò che sempre più spesso ci capita di fare col cibo, ci parla di un’iniziativa votata alla salvaguardia dei rapporti umani. «A San Sigismondo, durante il pomeriggio, sono attualmente presenti un sacerdote e due suore che offrono le proprie competenze ed esperienza per dialogare con studentesse e studenti e – perché no? – anche con docenti e personale universitario che, a volte, si affaccia nella chiesa – spiega don Ondedei –. Alle iniziative di ascolto si vorrebbe unire anche un servizio attivo di carità, attraverso la collaborazione con gli altri Uffici legati alla pastorale giovanile ed in particolare con gli uffici delle Caritas».

Proprio con l’inizio dell’Avvento, invece, saranno affidati alla pagina YouTube della Pastorale universitaria bolognese alcuni brevi videocommenti e videotestimonianze che accompagneranno il mondo dell’Alma Mater verso il Natale. «Per il prossimo futuro stiamo lavorando ad iniziative che possano riguardare più direttamente la popolazione adulta che gravita attorno al modo dell’Università – anticipa don Ondedei –. Stiamo pensando a qualcosa che possa tenere al centro la cultura accademica e la misericordia evangelica, in modo da ottemperare al pensiero del teologo Wilhelm Bousset quando diceva: “Maledetta la scienza che non si trasforma in amore!”».

Marco Pederzoli

Avvenire Bologna sette, 29 novembre 2020