A partire dallo scorso anno pastorale e scolastico, alla luce della riflessione su Don Lorenzo Milani e su Rosso Malpelo proposta da Mons. Luigi Renna, Arcivescovo di Catania, si desidera stimolare l’impegno degli studenti della Secondaria di II Grado a favore dei loro compagni più piccoli, creando un’associazione informale di volontari, cioè gli “Amici di Rosso Malpelo”. Vuole essere una rete educativa che mostri quanto bene gli adolescenti sono capaci di compiere, il rapporto tra la Chiesa locale e il mondo della scuola, l’impegno concreto contro la dispersione scolastica nel territorio diocesano.
I tre Uffici Pastorali impegnati nella scuola e per la scuola (Pastorale Scolastica, Dispersione Scolastica, Ufficio Scolastico per gli Insegnanti di Religione Cattolica) lavorano insieme per coordinare questo servizio già in atto in diverse zone della nostra Diocesi, nonché nei quartieri più difficili e in alcuni paesi.
Nelle scuole Secondarie di II Grado la proposta è stata rivolta agli studenti del Triennio: si tratta di dedicare almeno una volta a settimana due o tre ore per aiutare nello studio gli alunni della primaria o della Secondaria di I Grado. L’adesione è libera e volontaria, potrà essere “certificata” alla fine dell’anno per il credito formativo, ma anche come ore PCTO.
I luoghi in cui si svolge l’attività settimanale sono alcune parrocchie o realtà ecclesiali individuate, le quali hanno un referente in loco per accogliere gli studenti volontari. Gli studenti, coordinati da un docente referente della propria scuola, svolgono l’attività nel luogo a loro più vicino, nei pressi della scuola che frequentano o della loro abitazione, ma anche spostandosi altrove se autonomi. I giorni possibili (che dipendono dalle singole realtà ospitanti) sono in media dal lunedì al venerdì, orientativamente dalle ore 15 alle ore 18.
Ci sono anche docenti (in servizio o in pensione) che si mettono in gioco con gli alunni nello svolgimento del servizio, poiché – sulla scorta di esperienze già in atto e del “metodo Don Puglisi” – è un’ottima occasione educativa e di testimonianza.
Marco Pappalardo, direttore dell'Ufficio di Pastorale Scolastica della Diocesi di Catania
In allegato la locandina dell'iniziativa.