UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

La Diocesi di Asti consegna le borse di studio

L’iniziativa è promossa dal Progetto culturale diocesano in collaborazione con il Polo universitario Rita Levi Montalcini
22 Giugno 2024

Vengono consegnate sabato 22 giugno 2024 le borse di studio del bando promosso dal Progetto culturale della diocesi di Asti in collaborazione con il Polo universitario Rita Levi Montalcini di Asti. Sei gli studenti premiati in questa nuova edizione dell’iniziativa, la numero quindici, che come sempre è contraddistinta dal fatto che gli assegni non saranno consegnati alla fine del ciclo di studi, bensì al momento della scelta della tesi da discutere, proprio per favorire concretamente il percorso di ricerca volto alla redazione della loro trattazione scientifica.

Il bando ha, infatti, lo scopo di incentivare gli studenti universitari a trattare, nelle loro tesi – di laurea triennale, magistrale, di master o di dottorato di ricerca – tematiche inerenti l’economia, la cultura, la società, la ricerca, la scienza e le tecnologie, da porre in stretta relazione ai territori e alle comunità della provincia e/o diocesi di Asti, anche in considerazione di quanto riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’umanità.

Quattro le borse di studio del valore di 500 euro che saranno assegnate proprio sabato a cui se ne aggiungono due del valore di 1.000 euro, in memoria di don Alessandro Quaglia, architetto e professore, profondo conoscitore della Storia dell’arte, attento ai segni dei tempi, alla vita dei giovani, dei poveri, degli anziani.

Per l’area tematica “Ambiente e territorio – Rivoluzione ecologica” Margherita Castello si aggiudica 500 euro con la tesi “Educazione ambientale presso ‘La casa fra le querce’ di Rocchetta Tanaro”.
Per l’area tematica “Servizi alla persona” Rebecca Giletta riceverà 500 euro per la tesi “Contrastare sovrappeso e obesità in età infantile con l’attività fisica”.

Per l’area tematica “Storia, cultura e società” a vincere una borsa da 500 euro è Matilde Festa con la tesi “Poirino e gli stranòm: un’indagine sperimentale sulla trasmissione e l’evoluzione dei soprannomi in dialetto locale”; l’altra borsa di studio da 500 euro per la stessa area tematica va a Ilaria Taglio con la tesi “La cultura d’impresa per la valorizzazione e lo sviluppo turistico e territoriale, tra Biellese e Astigiano”.

La commissione ha inoltre deciso all’unanimità di assegnare, ex equo, due borse di studio da 1.000 euro ciascuna grazie al determinante contributo della comunità di Cerro Tanaro. Le studentesse premiate sono Martina Roasio, con la tesi “Ricostruzione del catalogo dei dipinti del pittore Bartolomeo Pelizza nelle chiese astigiane”, e Irene Trione, con la tesi “Insediamento dei Francescani conventuali ad Asti: fonti e opere per ricostruire la storia e l’assetto decorativo degli edifici”.

Le borse saranno consegnate alle 10 nell’ex refettorio del Seminario, con ingresso da piazzetta del Seminario n. 1, alla presenza del vescovo di Asti, mons. Marco Prastaro.

Sir, 21 giugno 2024