UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Scuola e arte per vincere la solitudine

«Start and go giovani» è il progetto promosso dalla Caritas diocesana di Civitavecchia-Tarquinia per contrastare la povertà educativa
3 Giugno 2024

Fare della comunità un luogo visibile e accogliente in cui i giovani trovino un punto di riferimento. È stato questo il pensiero che ha ispirato il progetto “Start and go giovani” promosso dalla Caritas diocesana di Civitavecchia-Tarquinia e finanziato col fondo Cei 8xmille.

«Partito all’inizio del 2022, sugli strascichi della pandemia, il progetto ha l’obiettivo di promuovere l’aggregazione dei giovani, favorire lo scambio intergenerazionale, contrastare tutte quelle forme di disagio e solitudini che la pandemia ha causato», spiega Stefania Milioni, vice direttrice della Caritas.

L’iniziativa, che coinvolge in modo particolare la città di Civitavecchia, si prefigge l’obiettivo di affrontare le povertà educative attraverso l’avviamento al lavoro di giovani non occupati, impiegati per sviluppare percorsi educativi e culturali rivolti agli adolescenti del territorio. Le proposte riguardano il rafforzamento del livello di istruzione degli adolescenti e lo sviluppo dell’arte. Il primo ambito ha visto l’attivazione di un doposcuola per due anni, gestito da neolaureati e studenti universitari, che due pomeriggi a settimana hanno supportato gli studenti di medie e superiori nelle principiali materie di studio scientifiche e umanistiche.

Parallelamente è stato attivato un laboratorio di informatica, con le nozioni di base per l’utilizzo del computer nello studio: scrittura di testi, ricerca bibliografica, creazione di presentazioni. Il secondo pilastro del progetto riguarda la conoscenza dell’arte con un laboratorio musicale per imparare l’utilizzo dei principali strumenti e della voce, tramite il canto, seguito da una laureata al conservatorio, a cui si affianca un laboratorio teatrale tenuto da giovani attori. La sede operativa delle attività è l’oratorio della parrocchia del Sacro Cuore di Civitavecchia: un ex scuola materna che proprio grazie al contributo Cei 8xmille è stata ristrutturata e attrezzata per i diversi laboratori. «Il progetto – spiega Milioni – in questi due anni si è rivelato una vera e propria palestra di partecipazione. Non solo per le decine di giovani che ha aggregato nei laboratori, alcuni dei quali sono stati al contempo partecipanti di alcune proposte e docenti nel doposcuola per i più piccoli. Soprattutto, l’iniziativa è stata una palestra di collaborazione tra diverse realtà diocesane: la Pastorale giovanile, il Progetto Policoro, gli oratori, le associazioni e i movimenti ecclesiali, nonché alcune esperienze del privato sociale presenti nel territorio».

Alberto Colaiacomo

Lazio Sette, 2 giugno 2024