UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

La solidarietà dell’Università “Magna Graecia” ai detenuti

Don Roberto Corapi ha portato alla Casa circondariale di Catanzaro il frutto della raccolta effettuata all’interno dell’Ateneo
8 Aprile 2024

È stato consegnato nei giorni scorsi il devoluto della raccolta benefica dell’Università Magna Graecia di Catanzaro a favore dei detenuti in stato di indigenza. L’iniziativa, tenuta in occasione della Pasqua, è stata promossa da don Roberto Corapi, direttore dell’Ufficio per la Pastorale Universitaria e Cappellano dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro.

“La scelta non è stata casuale – ha commentato il sacerdote – in quanto tra i tanti luoghi che mettono insieme povertà e cura è stato individuato questo, in prossimità delle feste pasquali, con le testimonianze drammatiche che si raccolgono all’interno di questa realtà ma anche i segni di speranza”.

Con la direttrice del carcere, Patrizia Delfino, il cappellano don Giorgio Pilò e altre autorità operative presso la Casa Circondariale “Ugo Caridi” è stato vissuto un momento di fraternità e di riflessione. Tante le proposte programmate e messe su carta per contribuire alla funzione rieducativa e di risocializzazione dei detenuti, a partire da quelli iscritti all’Università Magna Graecia di Catanzaro che potranno contare anche sul Cappellano universitario in qualità di guida spirituale dei detenuti-studenti. Con entusiasmo è stata raccolta la proposta della Direttrice Delfino di invitare don Corapi alle sedute di laurea che si svolgeranno all’interno della Casa Circondariale. Inoltre, in applicazione dell’art. 17 dell’Ordinamento Penitenziario, l’Istituto si avvarrà della Cappellania universitaria per lo svolgimento di diverse attività, riconoscendo una funzione positiva di tale presenza per la rieducazione e il reinserimento sociale.