UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

L’abbraccio del Papa ai bambini

Presentata la prima Giornata mondiale dei bambini, che si terrà a Roma il 25 e 26 maggio 2024. Sul sito dell’evento sono aperte ufficialmente le iscrizioni
5 Febbraio 2024

Continuano i preparativi per la prima Giornata mondiale dei bambini (Gmb) che si celebrerà a Roma il prossimo 25 -26 maggio alla presenza di papa Francesco. Sarà «un evento storico che avrà tre percorsi: spiritualità, solidarietà e cultura», ha sottolineato ieri mattina padre Enzo Fortunato, coordinatore dell’evento, durante la conferenza stampa di presentazione in Vaticano. «Un evento storico, che ci parla di vita e di futuro, un’iniezione di gioia anche per la Chiesa di Roma», gli ha fatto eco il presidente della Comunità di Sant’Egidio Marco Impagliazzo.

«Non posso non ringraziare papa Francesco per aver istituito la prima Giornata mondiale dei bambini. Come coordinatore dell’iniziativa - ha detto padre Fortunato -, metterò tutto il mio entusiasmo e la mia capacità di sognare. E chi più dei bambini può insegnarci a farlo? E quale sogno più grande della pace? Ripartiamo da loro, dalla loro semplicità e voglia di futuro. E dalle parole del Signore tratte dall’Apocalisse, che il Santo Padre ha scelto come tema e motto per la prima edizione della giornata: “Ecco, io faccio nuove tutte le cose”».

«In un tempo di guerra e scarsa attenzione per l’ambiente - ha sottolineato Impagliazzo -, c'è bisogno di dare la parola alle giovani generazioni, come dimostra il felice svolgimento dell'incontro nell'Aula Paolo VI con papa Francesco e migliaia di bambini provenienti da tutto il mondo, lo scorso 6 novembre». Infatti «occorre ascoltare i bambini perché la loro voce è un convinto ed esplicito “no” alla guerra e alla distruzione della natura ». Così le Comunità «in Europa, Africa, America Latina e Asia, con le loro Scuole della Pace, si stanno preparando a questa Giornata, perché sia l'occasione opportuna per rimettere al centro dell'attenzione del mondo i bambini, che sono il presente e il futuro dell'umanità».

Alla Gmb parteciperanno anche bambini e bambine provenienti dalle varie zone di guerra ospitati dalla Cooperativa Auxilium, fondata da Angelo Chiorazzo, e quelli che sono arrivati grazie ai corridoi umanitari. Eritrea, Siria, Afghanistan, Haiti, Sud Sudan, Colombia, Mozambico, Nigeria, alcuni Paesi di provenienza dei piccoli, una rappresentanza dei quali arriverà anche dalla Palestina e da Israele.

Padre Fortunato ha spiegato che il target dei bambini e delle bambine che sono invitati a partecipare alla Giornata mondiale è dai 6 ai 12 anni. Riguardo al programma ha precisato Il 25 maggio, alle 15, in un luogo ancora da individuare, i bambini si raduneranno per vivere la prima delle due giornate, alla presenza di papa Francesco; dalle 15.30 alle 17.30, su modello della “giornata zero” del 6 novembre scorso, si alterneranno testimonianze, artisti e voci dei bambini dei diversi continenti, prima del dialogo tra il Papa e i bambini. Da oggi sul sito www.worldchildrenday. org ci si potrà iscrivere.

«Il modulo di iscrizione – ha spiegato padre Fortunato – ci dirà la percezione dell’affluenza, e in base a quello decideremo il luogo del raduno del 25 maggio ». La domenica 26 maggio la Messa in piazza San Pietro è in programma alle 10.30. Per i luoghi del pernottamento, ha annunciato padre Fortunato, sono in corso una serie di convenzioni con l’Opera Romana Pellegrinaggi, con l’ospitalità religiosa, con Federalberghi e, in trattativa, con la Fiera di Roma, fatta salva ovviamente la possibilità di organizzarsi autonomamente. Per quanto riguarda la mobilità, sono state attivati convenzioni con ItaAirways, Trenitalia (che ha garantito 30mila posti) e con alcuni armatori per le navi, con alcuni “pacchetti” offerti gratuitamente (la Msc ne ha messi a disposizione per 2000 persone) che danno la possibilità di dormire in porti come quello di Civitavecchia.

Nel corso della Conferenza stampa è stato rivelato anche il logo dell’evento, ideato e realizzato dall’architetto Marco Capasso. Mentre nel sito sarà possibile ascoltare l’inno composto da monsignor Marco Frisina. Padre Fortunato ha ringraziato anche la Rai per la copertura che darà all’evento e la Federazione italiana Giuoco Calcio per il supporto che fornirà alla Giornata.

La Gmb viene celebrata con il patrocinio del Dicastero per la cultura e l’educazione. E alla presentazione è intervenuto anche il cardinale prefetto José Tolentino de Mendonça. Per il porporato sarà «un momento di abbraccio della Chiesa, che vogliamo far diventare a cadenza regolare». Un momento che si celebrerà «ad un duplice livello»: universale, in Vaticano, dove confluiranno anche diverse delegazioni nazionali, e a livello diocesano, lasciando l’organizzazione alle singole Chiese locali. L’evento del 25 e 26 maggio, per il porporato, offre inoltre «la possibilità ai bambini di diventare protagonisti: avranno la possibilità non solo di fare domande al Santo Padre, ma di fare immersione in una realtà di grande spiritualità, con momenti molto forti di convivialità, di preghiera e di formazione».

«La dimensione della pratica della fede è decisiva per l’alfabetizzazione religiosa che senz’altro rappresenta una delle grandi sfide per la Chiesa in questo secolo», ha spiegato il cardinale rispondendo alle domande dei giornalisti. «A diversi livelli, nelle nostre società, - ha aggiunto viviamo una crisi di trasmissione, non solo della Chiesa cattolica, ma delle famiglie, della società, della scuola». Così la Gmb «nella sua grandiosità e semplicità, è un contributo per effettuare una trasmissione della fede che sia bella, adeguata ai bambini e allo stesso tempo sia carica di un senso condivisibile».

Gianni Cardinale

Avvenire, 3 febbraio 2024