UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Successo per il progetto “L’ora del Codice”

A Brindisi, nella scuola cattolica paritaria S. Antonio di Padova, i bambini imparano anche l’informatica già alla primaria
25 Gennaio 2024

Capire l’informatica è un gioco da bambini. A Brindisi, nella scuola paritaria S. Antonio da Padova, gli alunni della primaria sono istruiti anche a capire i principi alla base del funzionamento della tecnologica informatica e dei suoi sistemi di programmazione. Proprio in questi giorni la direttrice, suor Mary Thomas Elenjikal, di nazionalità indiana, sta provvedendo a consegnare agli studenti gli attestati di partecipazione a questo progetto denominato “L’ora del Codice”.

“Il coding a scuola – spiega il docente incaricato del progetto – permette ai ragazzi di imparare in modo semplice i linguaggi della programmazione. Nell’aula di informatica i nostri alunni, sin dal primo anno della primaria, utilizzano i computer e si esercitano con applicazioni interattive a blocchi che sono simili a giochi. Seguendo delle regole e ricevendo delle istruzioni a loro sembrerà di giocare ma noi sappiamo che, con questo strumento didattico, stiamo stimolando la loro creatività e grazie allo sviluppo del pensiero computazionale, cioè l’insieme dei processi mentali finalizzati alla soluzione dei problemi, acquisiscono la capacità di superare ostacoli sempre più difficili”.

La scuola, situata al rione Casale di Brindisi, in via A. Locatelli 8, è accessibile al sito https://comprensivoantonianebrindisi.edu.it/  Gestita dalle suore oblate di Sant’Antonio di Padova, sta dimostrando qualità sempre più elevate. Nonostante risulti parificata alla scuola pubblica sin dal 1953, le iscrizioni sono effettuate soltanto presentandosi di persona in segreteria: “Vogliamo privilegiare sempre la conoscenza della persona – spiegano le suore antoniane – per costruire con le famiglie il rapporto di crescita valoriale dei loro figli”. La medesima struttura religiosa comprende anche una scuola dell’infanzia.