UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Caritas Andria, nasce l’“affido culturale”

Un “patto educativo” tra una “famiglia affidataria” e quella del minore in situazione di povertà educativa o a rischio di povertà educativa
3 Ottobre 2022

Una nuova azione di contrasto alla povertà educativa: l’affido culturale, esperienza già presente in altre parti del territorio nazionale. A metterla in campo è la Caritas diocesana di Andria, che nei mesi passati ha coniugato, attraverso quest’azione, l’incontro tra una “famiglia affidataria” e il minore in situazione di povertà educativa o a rischio di povertà educativa.

Le “famiglie affidatarie” sono una risorsa per la fruizione di prodotti e servizi culturali in senso lato, si ricorda in una nota. L’idea di fondo è molto semplice: un genitore, che abitualmente porta i suoi figli al cinema, a teatro, al museo o in libreria, accompagna anche un bambino che non frequenterebbe questi luoghi per diversi motivi. Si viene a creare attraverso l’intervento sul minore un’alleanza fra le famiglie-risorsa e le famiglie-destinatarie stringendo così un Patto Educativo.

“È la possibilità che adulti e bambini insieme, attraverso l’incontro con l’arte, la cultura e la natura e lo sport, possano superare differenze e ostacoli e costruire una comunità attraverso la condivisione della bellezza”, spiega la Caritas: “Ora è il momento di allargare la rete”. La nuova azione, supportata da Caritas Italiana, rientra nel progetto TuttiperUno e nel programma a sostegno dei minori All togheter della Caritas di Andria.

Sir, 1 ottobre 2022

Vedi anche il progetto “Andiamo insieme a scuola”: https://www.caritasandria.it/varie/andiamo-insieme-a-scuola/