“A scuola di cittadinanza. Tra diritti e doveri, regole e libertà” è il titolo scelto dall’Ufficio della Diocesi di Padova di pastorale dell’educazione e della scuola per l’annuale incontro di formazione dedicato agli insegnanti e agli educatori di ogni ordine e grado, che si sono visti costretti, a causa della situazione emergenziale venutasi a creare, a stravolgere metodologie e logiche didattiche, ma anche responsabilizzati ad aiutare bambini, ragazzi e giovani ad affrontare con uno sguardo diverso la quotidianità, cogliendo appieno che cosa significa “cittadinanza”, le implicazioni che comporta, le regole che intrinsecamente richiede.
Il convegno si terrà online in quattro date: nei giorni sabato 3, 17, 31 ottobre e 14 novembre 2020, dalle ore 15,00 alle ore 17,00. Per maggiori dettagli consultare il seguente link.
L’appuntamento sulla cittadinanza apre un nutrito programma di iniziative, comprendente giornate di studio, proposte sul territorio, esperienze di spiritualità e cultura, incontri con i dirigenti scolastici.
“Cittadini del mondo, costruttori di umanità – scrive in una lettera il direttore dell’Ufficio diocesano, don Lorenzo Celi – è il tema che ci accompagnerà e che cercheremo di declinare a partire dal convegno iniziale che abbiamo deciso di ‘spacchettare’ in quattro sessioni trasmesse su piattaforma di due ore ciascuna e poi attraverso le giornate di studio, ma anche le proposte di spiritualità e il pellegrinaggio studio ad Assisi, per incontrare San Francesco, santo della pace e patrono d’Italia, e conoscere le esperienze di impegno civile che lì sono fiorite”. Il direttore segnala inoltre le preziose offerte che giungono da altre realtà diocesane: i corsi biblici; le proposte offerte dalla FTTR e dall’ISSR, dall’ITSAD o da Santa Giustina, dalla Formazione all’Impegno Socio-politico e dal Centro studi e ricerca “F. Franceschi” (Fondazioni Bortignon, Lanza, A. Grandi e Zancan) e molte altre come il Museo Diocesano e il Centro Universitario. “Ciascuno – scrive don Celi – si senta protagonista della sua formazione e nessuno perda l’interesse a continuare ad ampliare il proprio bagaglio culturale e spirituale”.
In allegato il programma degli appuntamenti e la locandina del convegno.
