UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Congregazione per l’educazione cattolica

15 Giugno 2016
Documenti della Congregazione per l'educazione cattolica (fino al 2022) e del Dicastero per la Cultura e l'Educazione



[2023] Lettera congiunta del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica e del Dicastero per la Cultura e L’Educazione

Il 22 maggio 2023, il Dicastero per la Cultura e l’Educazione e il Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica hanno invitato in Vaticano alcuni protagonisti della rete mondiale delle scuole cattoliche, affinché raccontassero in prima persona le potenzialità e le sfide della missione educativa. A seguito di tale incontro, il 28 giugno 2023 i due Dicasteri hanno indirizzato una lettera “A quanti sono coinvolti nella missione educativa delle scuole cattoliche”. Vi si legge: “È necessario, e urgente, far coro tra i vari Istituti di vita Consacrata e Società di Vita Apostolica impegnati nell’educazione; far coro tra i Vescovi, i parroci, l’intera pastorale diocesana e la ricchezza di carismi educativi garantita dalle scuole appartenenti a Istituti di vita Consacrata e Società di Vita Apostolica. È indispensabile che clero, religiosi e religiose, laici facciano coro e a questi ultimi venga garantita la possibilità di echeggiare la voce educativa di una Diocesi e perfino il timbro singolare di un carisma religioso. A tal proposito, esortiamo a mettere in moto iniziative, anche a carattere sperimentale, vibranti di immaginazione e creatività, capaci di condivisione e futuro, precise nella diagnosi e ariose nella visione”.


[2022] L’identità della scuola cattolica per una cultura del dialogo

Nel Congresso mondiale su Educare oggi e domani. Una passione che si rinnova, organizzato nel 2015 dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica a Castel Gandolfo, a cui hanno partecipato i rappresentanti delle scuole cattoliche di ogni ordine e provenienza, uno dei punti più sottolineati e considerati attuali nel dibattito generale è stato quello della necessità di una più chiara consapevolezza e consistenza dell’identità cattolica delle istituzioni educative della Chiesa in tutto il mondo. (…) È parso, dunque, opportuno offrire una riflessione e linee guida più approfondite e aggiornate circa il valore della identità cattolica delle istituzioni scolastiche nella Chiesa, così da fornire alcuni criteri adeguati alle sfide dei nostri tempi, in continuità con i criteri sempre validi. Peraltro, come ha affermato Papa Francesco, “noi non possiamo fare una cultura del dialogo se non abbiamo identità”. (dai nn. 1-2)




[2019] «Maschio e femmina li creò». Per una via di dialogo sulla questione del gender nell’educazione 

 “È sempre più diffusa la consapevolezza che ci troviamo di fronte a una vera e propria emergenza educativa, in particolare per quanto riguarda i temi dell’affettività e della sessualità. In molti casi vengono strutturati e proposti percorsi educativi che « trasmettono concezioni della persona e della vita presunte neutre, ma che in realtà riflettono un’antropologia contraria alla fede e alla retta ragione ».1 Il disorientamento antropologico che caratterizza diffusamente il clima culturale del nostro tempo ha certa­mente contribuito a destrutturare la famiglia con la tendenza a cancellare le differenze tra uomo e donna, considerate come semplici effetti di un condizionamento storico-culturale”. (dal n. 1)



[2017] Educare all’umanesimo solidale 

“Un’educazione umanizzata, perciò, non si limita a elargire un servizio formativo, ma si occupa dei risultati di esso nel quadro complessivo delle attitudini personali, morali e sociali dei partecipanti al processo educativo; non chiede semplicemente al docente di insegnare e allo studente di apprendere, ma sollecita ciascuno a vivere, studiare e agire, in relazione alle ragioni dell’umanesimo solidale; non progetta spazi di divisione e contrapposizione ma, al contrario, propone luoghi di incontro e confronto per realizzare progetti educativi validi; si tratta di un’educazione - allo stesso tempo – solida e aperta, che rompe i muri dell’esclusività, promuovendo la ricchezza e la diversità dei talenti individuali ed estendendo il perimetro della propria aula in ogni angolo del vissuto sociale nel quale l’educazione può generare solidarietà, condivisione, comunione”. (dal n. 10)



[2009] Lettera circolare n. 520/2009 agli Em.mi ed Ecc.mi Presidenti
delle Conferenze Episcopali sull'insegnamento della religione nella scuola

La circolare riguarda non solo l'insegnamento della religione ma anche il mondo più ampio della scuola e dell'educazione

"... con la presente Lettera Circolare, indirizzata ai Presidenti delle Conferenze Episcopali, questa Congregazione per l’Educazione Cattolica, ritiene necessario richiamare alcuni principi, che sono approfonditi nell’insegnamento della Chiesa, a chiarificazione e norma circa il ruolo della scuola nella formazione cattolica delle nuove generazioni; la natura e l’identità della scuola cattolica; l’insegnamento della religione nella scuola; la libertà di scelta della scuola e dell’insegnamento religioso confessionale".   (dall'Introduzione)



[2007] Educare insieme nella scuola cattolica. Missione condivisa di persone consacrate e fedeli laici

"L’evoluzione repentina e talora contraddittoria del nostro tempo suscita sfide educative che interpellano il mondo della scuola. Esse inducono a trovare risposte adeguate non solo al livello dei contenuti e dei metodi didattici, ma anche sul piano dell’esperienza comunitaria che caratterizza l’azione educativa. La rilevanza di queste sfide traspare dal contesto di complessità sociale, culturale e religiosa in cui crescono in concreto le giovani generazioni, ed influenza significativamente il loro vissuto. Si tratta di fenomeni ampiamente diffusi, quali il disinteresse per le verità fondamentali della vita umana, l’individualismo, il relativismo morale e l’utilitarismo, che permeano soprattutto le società ricche e sviluppate. (...) In questo contesto, diventa particolarmente urgente offrire ai giovani un percorso di formazione scolastica la quale non si riduca alla fruizione individualistica e strumentale di un servizio solo in vista di un titolo da conseguire. Oltre all’apprendimento delle conoscenze, occorre che gli studenti facciano un’esperienza di forte condivisione con gli educatori".     (dalla Introduzione )



"All’inizio del nuovo millennio, nel contesto di profondi cambiamenti che investono il mondo educativo e scolastico, la Congregazione per l'Educazione Cattolica vuole condividere alcune riflessioni, offrire alcuni orientamenti e suscitare ulteriori approfondimenti sulla missione educativa e la presenza delle persone consacrate nella scuola, non solo cattolica. Il presente documento si indirizza principalmente ai membri degli Istituti di vita consacrata e delle Società di vita apostolica, nonché a quanti, impegnati nella missione educativa della Chiesa, hanno assunto in forme diverse i consigli evangelici" (dalla Introduzione)




"Alle soglie del terzo millennio l'educazione e la scuola cattolica si trovano di fronte a sfide (...)

Di fronte a questo orizzonte la scuola cattolica è chiamata ad un coraggioso rinnovamento. L'eredità preziosa di una esperienza lunga secoli manifesta, infatti, la propria vitalità soprattutto nella capacità di innovazione sapiente. È così necessario che anche nel tempo presente la scuola cattolica sappia dire se stessa in maniera efficace, convincente ed attuale. Non si tratta di semplice adattamento, ma di slancio missionario: è il dovere fondamentale dell'evangelizzazione, dell'andare dov'è l'uomo perché accolga il dono della salvezza"
(dalla Introduzione)




Documento pensato con il Pontificio Consiglio per i laici e il Pontificio Consiglio per la cultura.

"L'Università e, in maniera più vasta, la cultura universitaria costituiscono una realtà d'importanza decisiva. In questo ambiente, questioni vitali sono in gioco e profondi mutamenti culturali con conseguenze sconcertanti suscitano nuove sfide. La Chiesa non può mancare di raccoglierle nella sua missione d'annunciare il Vangelo"(dalla Premessa)





Questo documento approfondisce quanto già pubblicato nei precedenti documenti. Vengono affrontati in particolare gli aspetti riguardanti i giovani e la dimensione religiosa della vita e l'idea di ambiente educativo cristiano.






Con questo testo la Congregazione ha inteso valorizzare l'opera dei laici nella scuola cattolica, che si affianca a quella, di grande valore, che hanno compiuto e compiono numerose famiglie religiose maschili e femminili.

"I laici cattolici, uomini e donne, impegnati nella scuola elementare e media, hanno acquistato progressivamente in questi ultimi anni una importanza sempre più rilevante. Importanza meritata, che si estende sia alla scuola in genere sia alla scuola cattolica in particolare. Da essi infatti e da tutti i laici, credenti o no, dipende sostanzialmente la riuscita della scuola per realizzare i suoi progetti e per conseguire i suoi obiettivi" (dalla Introduzione)




In attuazione del Concilio viene pubblicato questo testo-base circa l'identità e la missione della scuola cattolica nel mondo d'oggi.

"Le Conferenze episcopali sono certo coscienti di dover rivolgere le loro preoccupazioni pastorali a tutta la gioventù cattolica delle diverse scuole del Paese, tuttavia la S. Congregazione per l'Educazione Cattolica affida loro il presente documento perché procurino che si elabori, ai vari livelli, un progetto educativo rispondente alle esigenze dell'educazione integrale dei giovani d'oggi nelle scuole cattoliche e perché vigilino sulla sua realizzazione". (dalla Premessa)