UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Virginia e il prof, parole adolescenti su Dio e la fede

Continua sul sito di “Note di pastorale giovanile” il dialogo tra una studentessa liceale e il suo insegnante di lettere
6 Giugno 2020

“Caro Prof, rieccomi, ancora in situazione pandemia, quasi alla fine dell'anno scolastico, sulla soglia di un’estate da vivere da capo. So che si sta avvicinando il termine di questo nostro scambio di lettere... Finita la scuola, mi sentirò in vacanza e non voglio più tormentarla con le mie riflessioni e questioni. Allora... sparo le mie ultime cartucce”.

Inizia così la lettera che Virginia, giovane studentessa torinese al primo anno di liceo classico, indirizza al suo professore di lettere, Marco Pappalardo, tramite la pagina web della rivista “Note di pastorale giovanile”. Il carteggio è giunto ormai alla lettera numero 17, in cui si affronta uno dei temi più importanti: la fede in Dio.

“Ho avuto la mia usuale esperienza religiosa – scrive la ragazza – con il catechismo, i sacramenti, la cresima lo scorso anno, attività in parrocchia come animazione (soprattutto aiuto di mia sorella...) e qualche campo di comunità. Esperienze belle e indelebili, tappe importanti del mio percorso personale, ma... Sento di non aver trovato risposta a tantissime domande, e sento che voglio che accada. So che devo cercarle io quelle risposte, e chissà se mi basterà una sola vita!”.

Segue una lunga serie di domande e l’immancabile conclusione: “Mi dà qualche risposta che mi aiuti a pensare e chiarirmi le idee? Thanks. Virgi”.

Leggi qui la lettera di Virginia e la risposta del professor Pappalardo: http://www.notedipastoralegiovanile.it/index.php?option=com_content&view=article&id=15979:parole-adolescenti-17-io-e-dio-lettera-sulla-fede&catid=571&Itemid=1221