UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Venezia, patto diocesi-scuole per stage formativi tra turismo e cultura

Biblioteca e archivio, siti religiosi, oratori. Nuove opportunità per gli studenti con l’accordo triennale tra il Patriarcato di Venezia e l’Ufficio scolastico regionale del Veneto
14 Novembre 2016

Chi ha detto che l’alternanza scuola lavoro debba vedere gli studenti solo in azienda? Un accordo tra il patriarcato di Venezia ed il Ministero della pubblica istruzione considera altre opportunità: gli stage, ad esempio, nella biblioteca e nell’archivio diocesani, nei siti del turismo religioso, negli oratori. In considerazione, ovviamente, alla vocazione degli studenti, alle loro prospettive di impiego. Con un accordo di durata triennale sottoscritto con l’Ufficio scolastico regionale del Veneto (Usrv), il Patriarcato di Venezia intende collaborare all’incontro tra scuola e mondo del lavoro con l’elemento caratterizzante dell’attenzione alla persona e l’obiettivo di creare esperienze diversificate di alternanza tra la scuola ed il lavoro.

Venezia è la prima diocesi del Nordest a farlo e il Patriarcato mette a disposizione opportunità che altrove non si trovano. Si pensi al patrimonio di chiese e musei che direttamente o indirettamente gestisce. «Questa è un’occasione – sottolinea il vicario generale, monsignor Angelo Pagan – in cui lo studente, seguendo opportuni percorsi formativi che siano ispirati da un’adeguata antropologia capace di considerare la necessaria maturazione integrale della persona, potrà essere aiutato a crescere interagendo con molteplici soggetti, anticipando in tal senso le esperienze tipiche del mondo del lavoro. Al tempo stesso lo studente sarà stimolato ad un arricchimento culturale grazie al ricco patrimonio storico, artistico e di impegno civile di cui, nel nostro territorio, il Patriarcato è in larga parte custode».

I percorsi di alternanza saranno programmati secondo lo spirito del profilo in uscita dello studente, individuando le attitudini dei ragazzi e rilevando le loro competenze in situazioni diversificate. Ragazzi che saranno accompagnati in un coinvolgimento attivo e consapevole, acquisendo nel contempo strumenti utili per la scelta post-diploma. «Questo Protocollo d’Intesa è perfettamente in linea con la vocazione che spinge le azioni del Patriarcato e le azioni istituzionali dell’Usrv- dichiara Daniela Beltrame, direttore generale dell’Usrv -. L’Ufficio Scolastico Regionale collabora da alcuni anni insieme al Patriarcato di Venezia». A farsi parte attiva nell’iniziativa è stato don Francesco Marchesi, responsabile diocesano della Pastorale scolastica.

Francesco Dal Mas

Avvenire, 11 novembre 2016