Per iniziativa del Servizio per i Giovani e l’Università della Diocesi di Milano, in collaborazione con la Cappellania dell’Università Statale di Milano, e con il contributo di Itaca e Ad Artem, dal 14 al 30 ottobre 2024 verrà allestita presso la Cappella di Santa Maria Annunciata della medesima Università la mostra “Van Gogh. Un grande fuoco nel cuore – Pellegrini di speranza verso il Giubileo 2025”.
L’esposizione, di natura didattica, vuole servire all’incontro con Vincent Van Gogh (1853-1890), col suo talento pittorico e con la vibrante umanità celata nel suo vastissimo e drammatico epistolario.
In pannelli di grandi dimensioni, verranno riprodotte ad alta risoluzione digitale 31 opere dell’ultimo decennio creativo, accostate a frasi folgoranti tratte dal carteggio di Vincent col fratello Theo. Nella grafia artistica di colori e parole emergerà potente tutto il suo dramma, quel fuoco nel cuore che della vita di Van Gogh è il tratto dominante: «E allo stesso tempo sentire in modo chiaro che esistono le stelle e l’infinito. Allora la vita diventa quasi incantata».
La mostra è prodotta da Itaca, società editrice e di promozione culturale, e curata dal prof. Roberto Filippetti, studioso d’arte e letteratura, che da anni percorre l’Italia per introdurre bambini, giovani e adulti all’incontro con la grande arte, letteraria e pittorica.
Inoltre, durante alcuni pomeriggi del periodo di esposizione della mostra, sempre presso l’Università Statale di Milano, si terranno degli incontri per poter approfondire tematiche interdisciplinari a partire dagli spunti suscitati dalle opere di Van Gogh: interverranno formatori e “testimoni di speranza”.
Il filo rosso che attraverserà queste iniziative sarà la speranza, tematica al centro del Giubileo 2025 “Pellegrini di speranza”: Van Gogh, con la sua biografia e la sua creatività, pur tormentate senza tregua, è infatti testimone di una tensione vitale che continuamente invita ad alzare lo sguardo e a procedere nel cammino di ricerca, creazione e crescita.
La mostra potrà dunque essere vissuta anche come una tappa del percorso di preparazione al Giubileo 2025, occasione per iniziare ad aprire il cuore alla speranza, nella contemplazione del linguaggio diretto e affascinante del pennello di Van Gogh.
In allegato la locandina dell’iniziativa.