“Occupabilità e orientamento. Una idea di Università (ricordando Paolo VI, Aldo Moro e monsignor Romero)”. È il titolo del convegno/congresso che l’Associazione Italiana Docenti Universitari (AIDU) promuove a Napoli il 19 ottobre 2018.
“Dal punto di vista del discente – spiegano gli organizzatori – la scelta di un corso di laurea e, prima ancora, quella di frequentare l'università, talora non è dettata dalla previsione di una specifica collocazione lavorativa. Invece, dai punti di vista, rispettivamente, delle famiglie, degli atenei, del sistema della pubblica istruzione, della politica economica e del lavoro, è essenziale che - prima di scegliere, durante il percorso universitario e infine alla sua conclusione - gli studenti ricevano sia informazioni adeguate sulle probabilità occupazionali, sia contenuti e servizi volti a incrementarle”.
L’occupabilità è anche uno dei criteri da seguire nella formulazione e revisione dell'offerta formativa – prosegue l’AIDU – “specie in un Paese che ha pochi laureati. Al contempo, la politica dell'istruzione superiore deve tenere conto delle vaste e rapidissime trasformazioni del mondo del lavoro, che rendono obsoleti alcuni profili professionali e strategici certi approcci formativi. L’AIDU intende approfondire i rapporti tra occupabilità e orientamento, anche alla luce del modo in cui l’università è stata vista e vissuta da grandi testimoni del messaggio cristiano”.
I lavori si terranno presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (Palazzo Serra di Cassano, Via Monte di Dio, 14 – Napoli).
Nel corso della mattinata verrà consegnato al prof. Luciano Corradini il premio AIDU 2018 Humboldt-Newman.
In allegato il programma integrale della giornata.