UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Una “Scuola di sostenibilità, solidarietà e spiritualità”

Il progetto dell’Opera romana pellegrinaggi in sinergia con l’Ufficio scuola del Vicariato. Open bus e battello tra i mezzi utilizzati
5 Ottobre 2022

Affinché il termine “scuola” indichi sempre più non solo un edificio ma un luogo di esperienze formative ed educative, l’Opera romana pellegrinaggi (Orp) in sinergia con l’Ufficio scuola del Vicariato ha ideato il progetto “Scuola di sostenibilità, solidarietà, spiritualità”: un ventaglio di proposte di visite guidate calibrate sui percorsi didattici, per avvicinare gli studenti di tutte le età alla scoperta del patrimonio culturale e ambientale in modo responsabile.

«La nostra iniziativa è nata lo scorso anno in sordina perché eravamo nel periodo pandemico, quando a mala pena si poteva uscire di casa, ma abbiamo voluto lanciare la proposta così che le scuole, appena ne avessero avuto modo, si potessero riaffacciare sul territorio romano, cioè quello più vicino e facilmente raggiungibile», ha spiegato Samanta Tata, responsabile dell’area “Roma Cristiana” di Orp, aprendo, nei giorni scorsi, il tavolo di presentazione della proposta nel corso di un open day per le scuole, nella sede centrale di Orp a Palazzo Maffei, a via della Pigna. «Da quando abbiamo ideato le proposte e preso contatti con le scuole per farci conoscere, grazie anche all’Ufficio scuola diocesano, in poco più di due mesi, cioè da quando il decreto ha allentato le restrizioni e c’è stata la possibilità di maggiore flessibilità, lo scorso anno abbiamo lavorato con 30 scuole e incontrato circa 1.500 studenti e insegnanti». La referente ha sottolineato come «molto spesso le esperienze formative su Roma sono state costruite a quattro mani con i docenti proponenti», che in tanti casi sono stati gli insegnanti di religione cattolica.

«Auspico che questa collaborazione prosegua in modo così positivo ed entusiasta – ha detto Rosario Chiarazzo, dal 1° settembre nuovo direttore dell’Ufficio scuola del Vicariato – ma anche che sempre più i docenti delle altre discipline si sentano coinvolti così che siano partecipi da un punto di vista pedagogico e didattico in maniera interdisciplinare». Anche don Giuseppe Castelli, vicedirettore dell’Ufficio per la pastorale scolastica e incaricato per la Scuola cattolica, si è detto contento di questa sinergia perché «seppure l’Opera romana pellegrinaggi è leader nel settore, il coinvolgimento dei docenti permette la progettazione di esperienze educative davvero adatte ai bambini e ai ragazzi. Gli insegnanti di religione hanno portato tantissime idee per vivere la città e i monumenti come esperienze educative, facendo anche divertire gli alunni, e l’Orp ha messo a disposizione la sua esperienza, le sue risorse e i suoi mezzi. Pensiamo all’uso del battello sul Tevere o all’open bus e alla possibilità che offre di seguire la spiegazione a bordo in diverse lingue».

È convinto dell’efficacia pedagogica e formativa «dell’uscire fuori e dello stare insieme nei luoghi che parlano e raccontano la storia» don Giorgio Picu, responsabile del servizio pastorale di Orp, che fa notare come «un conto è la spiegazione sui banchi di scuola e tutt’altro è andare a scoprire e vedere, sperimentando». E “sperimentare” è la parola chiave delle proposte messe a punto per questo nuovo anno scolastico: sfogliando la brochure – consultabile anche online  – si nota infatti come tante sono le esperienze laboratoriali che arricchiscono gli itinerari affinché lo studente, dalla scuola dell’infanzia fino a quella secondaria di secondo grado, si senta davvero protagonista.

Per informazioni, ma anche per costruire insieme dei percorsi modulabili sulle diverse esigenze e necessità, sia a Roma che in tutta Italia, gli operatori di Orp sono a disposizione delle scuole fissando un incontro, anche attraverso una pagina Facebook dedicata e un numero WhatsApp (337.1598487).

Michela Altoviti

Roma Sette, 27 settembre 2022

(foto: Opera romana pellegrinaggi)