UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Un bambino su 5 rischia di abbandonare la scuola

L’allarme riguarda i Paesi più fragili a causa della pandemia
25 Novembre 2021

Nei Paesi a basso reddito milioni di bambini non sono mai più tornati in classe dopo la chiusura delle scuole dovuta al Covid-19 e un bambino su cinque rischia di abbandonare definitivamente la scuola in alcuni dei Paesi più fragili. Questo è quanto emerge da una ricerca condotta da Save the Children in 625 scuole di Afghanistan, Etiopia, Malawi, Nigeria, Somalia e Uganda.

Lavoro minorile, matrimoni precoci, difficoltà economiche sono tra i principali motivi che impediscono a bambine e bambini di proseguire il percorso scolastico e in seguito alla pandemia, che ha aggravato ancora di più la situazione, si aggiungono anche la paura del contagio e la mancanza di dispositivi di protezione individuale. Il rapporto “Covid’s educational time bomb: out of school children global snapshot” rivela che oltre il 20% degli studenti intervistati corre il rischio di abbandonare definitivamente la scuola, con conseguenze potenzialmente devastanti per il loro futuro.

L’Organizzazione ha condotto l’analisi in sei Paesi – in Afghanistan, Etiopia, Malawi, Nigeria, Somalia e Uganda – dove le scuole sono state completamente o parzialmente aperte tra maggio e luglio 2021, per raccogliere informazioni su quanti studenti sono fuori dalla scuola, chi sono e perché hanno abbandonato. Il sondaggio ha coinvolto in totale 625 scuole, circa 100 scuole per Paese. Inoltre, considerando che le lezioni continuano ad essere sospese, il numero di bambini che lascia la scuola è destinato ad aumentare e più del 90% degli istituti scolastici ha affermato che nella loro comunità ci sono alunni che potrebbero frequentare le lezioni ma non lo fanno.

Secondo l’Ong chi corre il maggior rischio di abbandono scolastico a causa della pandemia sono i minori più vulnerabili, tra cui bambine e ragazze, i minori provenienti da famiglie a basso reddito o che vivono in aree rurali, migranti e rifugiati. Nei Paesi a basso reddito nel corso della pandemia hanno perso il 20% in più di giorni di scuola rispetto ai coetanei di altri paesi. In alcuni Paesi, bambine e ragazze, costrette a sposarsi e a lasciare la scuola, corrono un maggiore rischio di abbandono scolastico rispetto ai coetanei maschi. In Uganda, ad esempio, il Covid-19 ha contribuito ad aumentare le disuguaglianze: il 52% degli studenti che hanno abbandonato la scuola sono femmine, ma le bambine e le ragazze iscritte a scuola erano già meno numerose dei maschi prima della pandemia. Si prevede che entro il 2030 altri 10 milioni di ragazze saranno costrette a sposarsi precocemente a causa della pandemia.

Sir, 24 novembre 2021