Caro direttore, scrivo questa lettera ora, una volta terminati gli esami di terza media di mio figlio. Scrivo perché troppo spesso ho letto di esperienze scolastiche negative, di genitori in conflitto con gli insegnanti, di grandi fratture scuola famiglia, di incomprensioni.
Io, atea cresciuta in una famiglia atea, ho deciso di iscrivere i miei figli in una scuola cattolica perché nei momenti difficili della mia vita ho avuto la sensazione mi mancasse un sostegno spirituale, quel senso di fiducia e di serenità che si ha solo credendo in un bene superiore. Così ho scelto le Orsoline di San Carlo di Via Lanzone, a Milano.
Lì nostro figlio ha iniziato la prima media con grandi difficoltà; i primi mesi ha avuto problemi dovuti a una disorganizzazione nella gestione del materiale e dello studio, tali per cui spesso le sere veniva preso dallo sconforto, da pianto e da crisi emotive. Così, non sapendo come gestire la situazione ci siamo rivolti alla preside, esternando la nostra preoccupazione. Suor Fiorina, donna di tempra e comprensione fuori dal comune, ha immediatamente compreso la fragilità emotiva di nostro figlio, sottolineando l’urgenza di rallentare per un breve periodo il peso scolastico per potergli permettere di affrontare serenamente il nuovo impegno.
Con la collaborazione dei docenti e delle psicologhe interni all’istituto, nostro figlio si è risollevato, ha appreso un metodo di studio, ha ritrovato fiducia in se stesso e ha recuperato la voglia di imparare e la stima nelle sue capacità. Sono stati 3 anni indimenticabili, per i compagni, per i professori che hanno compreso ogni allievo nella sua diversità, per un percorso svolto con grande impegno, serietà ma soprattutto serenamente. Una scuola che non è solo banchi, libri e voti sul registro. Una scuola che è anche insegnare a gestirsi, responsabilizzarsi, avere dei progetti comuni. È aprire a competenze secondarie come il teatro, la musica, il cinema e il giornalismo. Una scuola che prende per mano allievi e genitori per trovare congiuntamente il percorso migliore.
Professionalità e straordinaria umanità: ecco le caratteristiche di questa scuola che resterà sempre nei nostri ricordi. Grazie, grazie davvero per averci regalato 3 anni meravigliosi.
Pamelle
Avvenire, 18 luglio 2018