UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Educazione

22 Aprile 2022

Adolescenti e patto inter-generazionale e interculturale

La Diocesi di Teramo-Atri promuove un seminario di studio in vista del meeting su “Gli adolescenti del III millennio”

18 Marzo 2022

Uciim: “Educare alla pace per ripudiare la guerra”

Il 4 aprile 2022 un convegno online con l’intervento di autorità religiose e politiche, esperti, dirigenti scolastici e studenti

17 Marzo 2022

“Formare i formatori” sull’ebraismo e sull’Islam

L’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della CEI promuove due webinar sulla realtà dei farisei e la cittadinanza condivisa

16 Marzo 2022

“Educare alla democrazia in un mondo frammentato”

All’Università Lumsa un congresso internazionale promosso dalla Fondazione pontificia Gravissimum Educationis

6 Marzo 2022

La “Sezione Rondine” per educare alla pace

Crescono le scuole secondarie di secondo grado che integrano nell’offerta formativa il progetto lanciato da Rondine-Cittadella della Pace

23 Dicembre 2021

La pandemia e la sfida dell’educazione

La Pontificia Accademia per la vita e la Commissione Vaticana Covid-12 pubblicano due documenti sull’impatto del virus su bambini e adolescenti

16 Dicembre 2021

“Il post Cop26 e il ruolo dell’educazione universitaria”

Da Glasgow a Roma. All’Università Lateranense prima uscita pubblica della Cattedra Unesco sull’educazione istituita lo scorso 7 ottobre

16 Dicembre 2021

Maestri e bambini: tempo di educazione e di risveglio

L’approccio pedagogico attraverso il pensiero di Maria Zambrano e l’esperienza della psichiatra infantile Margherita Rimi

20 Novembre 2021

“Ta.Tu.”, aiutare a ripartire ragazzi e genitori insieme

A Como una proposta condivisa tra oratorio, scuola e associazione genitori. Tra i volontari un terzo si occupa di sostegno allo studio

20 Novembre 2021

“EducAzione”, la sfida contro violenze e baby gang

Al via a Lecco un progetto di condivisione educativa per contrastare le povertà formative che spesso degenerano in atti di aggressione