L’ Oiec, l’organizzazione delle scuole cattoliche nel mondo, da qualche giorno ha il suo quartier generale a Roma, nella Casa dei Fratelli delle scuole cristiane, in via Aurelia. A inaugurare l’ufficio, giovedì 19 ottobre 2017, è stato l’arcivescovo Vincenzo Zani, segretario della Congregazione per l’educazione cattolica. «Avere un coordinamento mondiale come l’Oiec è la risposta all’esigenza per scuole e università di fare rete tra di loro per sostenersi e far circolare le migliori pratiche educative», ha spiegato.
Sulla situazione italiana il presule ha affermato: “La legge per la parità scolastica in Italia c’è sulla carta, ma bisogna applicarla in tutti i suoi aspetti, compreso quelli economici”. “La parità non è, però, solo un problema economico – ha aggiunto – ma anche di mentalità e di cultura. Purtroppo siamo ancora bloccati dalla frammentazione di posizioni culturali, che sfociano in un impedimento reale alla libertà di educazione, all’intercultura, all’interreligiosità e all’integrazione. Bisogna accompagnare ogni persona a diventare protagonista di una socialità nuova, di un dialogo, di una capacità di costruire il bene comune”.
Il direttore dell’Ufficio Cei per la scuola e l’università, Ernesto Diaco, ha fornito i numeri italiani. Nel nostro Paese sono oltre 8.300 le scuole cattoliche, con 54mila insegnanti e 611mila alunni, di cui 31mila con cittadinanza non italiana e 7mila disabili. “Nonostante le numerose difficoltà che ogni giorno si incontrano – ha affermato Diaco – le scuole cattoliche italiane sono apprezzati luoghi educativi aperti a tutti, fedeli alle proprie radici e all’ispirazione cristiana che le contraddistingue, esperti nell’alleanza educativa tra scuola e famiglia, capaci di integrare le diversità, spesso all’avanguardia dal punto di vista delle metodologie didattiche e della formazione degli insegnanti”.
L'Oiec è stata fondata nel 1952 e raccoglie 108 Paesi in tutti i continenti; oltre ad avere relazioni dirette con la Santa Sede è accreditata presso l'Unesco e altre organizzazioni internazionali. Le sue attività sono coordinate dal segretario generale, che attualmente è il francese Philippe Richard.