UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Sciarrone Alibrandi al Dicastero per la cultura e l’educazione

La professoressa, attuale prorettore vicario dell’Università Cattolica, è stata nominata sottosegretario da Papa Francesco
28 Novembre 2022

È una docente universitaria il nuovo sottosegretario del nuovo Dicastero vaticano per la cultura e l’educazione. Si tratta della professoressa Antonella Sciarrone Alibrandi, attuale prorettore vicario dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Era già stata nominata nel 2021 consultore dell’allora Pontificio Consiglio della cultura, ora fuso con quello per l’Educazione dopo il varo della riforma della Curia Romana voluta da papa Francesco. E il Pontefice ha voluto che la professoressa Sciarrone Alibrandi proseguisse nel nuovo Dicastero il suo impegno.

La professoressa è anche dal 2020 è componente del Consiglio direttivo dell’Autorità di informazione finanziaria vaticana. Dunque una nuova nomina che prosegue sulla scia della valorizzazione della presenza e della competenza femminile all’interno della Chiesa e anche dei suoi organi di governo. In questo caso non solo una donna, ma anche una laica, così come avvenuto sempre ieri anche per la Pontificia Commissione di archeologia sacra dove la dottoressa Raffaella Giuliani è stata nominata segretario dell’organismo vaticano, di cui era finora officiale, subentrando a monsignor Pasquale Iacobone (classe 1963, sacerdote della diocesi di Andria dal 1984), che è stato nominato presidente della Pontificia Commissione.

Romana, sposata, Raffaella Giuliani è autrice di molti testi sulle catacombe. Il 16 settembre scorso il Papa l’aveva nominata “Magister” della Pontificia Accademia Cultorum Martyrum.

E laico è anche il nuovo segretario della Pontificia Accademia di San Tommaso d’Aquino il professore Luca Tuninetti, Decano della Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Urbaniana a Roma.

«Queste scelte di donne e di laici penso che per la Chiesa siano scelte coraggiose e illuminate» commenta ad Avvenire la professoressa Antonella Sciarrone Alibrandi, neo sottosegretario al Dicastero della cultura e dell’educazione. « Per quanto mi riguarda si tratta di una nomina inaspettata, che mi apre uno scenario nuovo e ancora non ben definito. Ovviamente come ha dichiarato sul sito dell’Università Cattolica mi mancherà l’insegnamento e la comunità accademica in cui ho operato fino ad ora, ma colgo questa occasione per poter contribuire per come sarò capace nell’affrontare una delle sfide che reputo per la Chiesa e l’intera società, cioè quella dell’educazione. Sono contenta di poterlo fare da docente di un prestigioso ateneo come è l’Università Cattolica, da donna e da cristiana. Coinvolgere laici – uomini e donne – nella vita della Chiesa a tutti i livelli è un fattore importante e un segnale di possibile protagonismo da parte di tutti all’interno della Chiesa. Trovo questa attenzione molto rassicurante per tutti. Ovviamente sono molto grata a papa Francesco e al cardinale Tolentino de Mendonça (che è il prefetto del Dicastero, ndr) per la fiducia che hanno ritenuto di riporre nei miei confronti».

Nata a Milano il 2 maggio 1965, il neo sottosegretario è docente ordinario di Diritto dell’economia presso la Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative dell’Università Cattolica a Milano. Dal 2014 è presidente dell’Associazione dei docenti di diritto dell’economia, nonché componente di numerosi Enti quali l’Academic board dello European Banking Institute (Ebi) e il Comitato direttivo dell’Associazione europea per il diritto bancario e finanziario (Aedbf). Dal 2011 è prorettore dell’Università Cattolica e dal 2017 con funzioni vicarie. Inoltre presiede l’Associazione Ludovico Necchi tra i laureati dell’Università Cattolica ed è direttore dell’Osservatorio sul debito privato.

«L’importante incarico alla professoressa Sciarrone Alibrandi – sottolinea in una dichiarazione il rettore dell’Università Cattolica Franco Anelli, rilanciata dal sito dell’ateneo – costituisce un riconoscimento delle sue indiscutibili qualità personali, ed è motivo di orgoglio per l’intera comunità dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, di cui è da tempo prorettrice vicaria. In questo ruolo, la professoressa porterà l’esperienza, la capacità di visione e la sensibilità che ne hanno caratterizzato il lavoro nel nostro ateneo». Inoltre, sottolinea Anelli, questa scelta «di una figura di spicco dell’Università Cattolica testimonia il valore del nostro corpo docente, che da sempre pone al centro del proprio impegno la formazione integrale della persona. Sono certo che le doti intellettuali e umane della professoressa Sciarrone Alibrandi – conclude Anelli – le consentiranno di assolvere al meglio il nuovo impegnativo incarico. Le rivolgo – anche a nome di tutto l’ateneo – gli auguri più calorosi».

Enrico Lenzi

Avvenire, 26 novembre 2022