UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Sapienza, prima università al mondo per Studi classici

Via libera alla legge che consente l’iscrizione contemporanea a due diversi corsi di laurea
8 Aprile 2022

La Sapienza eccellenza nelle lettere classiche per la terza volta in quattro anni e la Normale di Pisa che scavalca un ateneo blasonato come la Sorbonne di Parigi. Il Politecnico di Milano tra le prime cinque al mondo nel design, la Bocconi che scala un gradino e si piazza sesta.

Il sistema universitario italiano guadagna punti nel QS World University Rankings by subject, la classifica per materia, che fornisce un’analisi comparativa indipendente delle prestazioni di 15.200 programmi di 1.543 università del mondo. Ma, se la reputazione degli atenei italiani nel complesso migliora, sono quasi assenti dalle classifiche quelli del sud.

Il ranking, che vede solidamente primeggiare le università americane, utilizza criteri come la reputazione accademica e quella tra le aziende, basata sull’opinione di recruiter in tutto il mondo e le citazioni negli studi. Scorrendo le tabelle emerge come il sistema universitario italiano complessivamente stia migliorando: l’Italia é la settima nazione al mondo per numero di posti in classifica, la seconda a pari merito con la Francia per il numero di piazzamenti tra i top 10 al mondo. Ha inoltre una media di posti in classifica per numero di Università di 9.1, appena superiore alla media Ue di 8.7.

Su tutti brilla il risultato della Sapienza, la migliore al mondo per gli Studi Classici & Storia Antica e la decima al mondo per Archeologia. Il risultato, commenta la rettrice Antonella Polimeni, «premia il grande impegno della nostra comunità che si riflette in tutti gli ambiti del sapere». Nella patria delle lettere classiche, la stessa categoria registra anche il buon piazzamento della Normale di Pisa, che passa da nona a sesta, mentre la prima del Sud è la Federico II, che rispetto allo scorso anno guadagna sei posizioni, dal 38° al 32° posto. Il Politecnico di Milano é l’altro ateneo Italiano con due dipartimenti classificati tra i primi dieci al mondo: Design (quinto) e Architettura (decimo).

Tra le top 50 al mondo, si classificano anche il Politecnico di Torino, la Bocconi, l’Università di Milano, Tor Vergata a Roma, la Luiss Guido Carli, l’Università Cattolica del Sacro Cuore, l’Alma Mater studiorum di Bologna e, come detto, la Federico II di Napoli, unica del sud.

Intanto, sempre ieri è stato approvato in via definitiva dal Senato il disegno di legge che consente di iscriversi contemporaneamente a due diversi corsi di laurea, di laurea magistrale o di master, anche presso più università, scuole o istituti superiori ad ordinamento speciale. La stessa possibilità è prevista anche per due corsi di diploma accademico, di primo o di secondo livello, presso le istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica. «L’approvazione di questo provvedimento – dichiara il ministro dell’Università e della ricerca, Maria Cristina Messa – rappresenta un grande risultato che consente al nostro Paese di fare un passo in avanti nella formazione universitaria, in linea con il contesto internazionale. Garantiamo così ai giovani di poter avere anche questa opzione, che una legge del 1933 rendeva impossibile».

Avvenire, 7 aprile 2022