UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Ragazzi in panchina

Una nuova collana promossa da Caritas e ispirata al principio della pedagogia narrativa
27 Giugno 2018

Paolo Beccegato – Renato Marinaro (a cura di)

Ragazzi in panchina. Storie di giovani che non studiano e non lavorano

EDB 2017

Pagine  152

€ 10,00

Le singolari storie di Romeo, Andrea, Carlo, Angelo, Eddy, Maria Clara e Sandra, contrassegnate da colpi di scena, sogni e ripensamenti, consentono di avvicinare il fenomeno dei giovani che non lavorano e non studiano.

L’Italia è il Paese europeo con la più alta presenza di «ragazzi in panchina», coloro che con un acronimo vengono definiti Neet, i giovani in attesa di un impiego e di un’opportunità. Questo fenomeno è influenzato dall’incidenza della dispersione scolastica e della disoccupazione giovanile, ma risente anche di altri fattori, tra cui la qualità e la varietà dell’offerta formativa, il tasso di povertà e di esclusione sociale, l’effetto protettivo della sfera familiare e la propensione all’autonomia personale.

Tuttavia, non tutti i Neet sono Neet. Come testimoniano anche le storie raccolte in questo volume, l’affresco è a tinte variabili e consente di fare emergere figure umane che non coincidono sempre con lo stereotipo del giovane passivo, in balia degli eventi, incapace di progettare il proprio futuro e di vivere in modo pieno il proprio presente.

Sommario: Introduzione (F. Soddu).  I. Romeo 2.0.  II. Andrea, «prigioniero» dell’oratorio.  III. Ripartire da una passione.  IV. La scelta di Angelo.  V. Una lunga vacanza.  VI. Voglio stare spenta.  VII. Di generazione in generazione.  Postfazione (W. Nanni).

Paolo Beccegato  è vicedirettore e Responsabile dell’Area Internazionale di Caritas Italiana. Renato Marinaro è responsabile del Servizio Promozione Caritas e del Centro di Documentaz