Tre associazioni del mondo della scuola inviano al Ministero dell’Istruzione le loro proposte per la fine dell’anno scolastico, le valutazioni e gli esami. Si tratta di Disal (Dirigenti Scuole Autonome e Libere), Diesse e CdO-Opere educative.
Nel primo dei due documenti, si evidenzia “la necessità di condividere il ‘senso’ di quello che le comunità scolastiche stanno vivendo, di verificare la direzione verso la quale muoversi nell’ultimo periodo scolastico, di definire anche formalmente ciò che è necessario e ciò che non lo è, di codificare modelli, scelte, ruoli”. Per questo, le tre associazioni professionali “intendono offrire ai decisori politici e al mondo della scuola evidenze, segnalazioni di criticità e prime proposte per contribuire alla definizione di scelte operative che provvedimenti legislativi e regolamentativi, di cui si auspica la rapida emanazione, dovranno fissare per un’efficace gestione dell’ultimo periodo delle attività didattiche”.
Le proposte spaziano dalla gestione degli adempimenti alla didattica con l’uso delle tecnologie, dagli alunni con disabilità al rapporto con le famiglie. In questo periodo di sospensione delle lezioni – afferma il documento – “le istituzioni scolastiche hanno iniziato a percorrere con consapevolezza nuova”, riguardante il ruolo sociale della scuola; la sostenibilità dell’azione didattica, delle risorse e del carico di lavoro da parte di alunni, docenti e famiglie; la collegialità e la valutazione in chiave formativa.
Il secondo documento si sofferma sulla validità dell’anno scolastico 2019/20, sulla valutazione degli apprendimenti, sugli scrutini finali e gli esami conclusivi.
Ai seguenti link del sito www.disal.it sono reperibili il documento al Ministro delle associazioni firmatarie e le proposte operative per la ripresa della scuola ed il prossimo anno scolastico.