UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Ricordiamo Roberto Pellegatta

È scomparso nei giorni scorsi l’ideatore e primo presidente nazionale dell’associazione di presidi DiSAL. Negli ultimi anni ha ispirato e coordinato il Codires
7 Giugno 2021

Sabato 5 giugno 2021, dopo un breve periodo di malattia, ci ha lasciato il prof. Roberto Pellegatta, ideatore e a lungo presidente nazionale dell’associazione professionale DiSAL. Intensa è stata negli anni la sua collaborazione con il nostro Ufficio, come membro della Consulta nazionale e in ulteriori occasioni. A lui si deve anche l’intuizione del coordinamento Codires per una direzione educativa delle scuole, segno della sua accesa passione per la comunione e la collaborazione tra le diverse realtà associative ed ecclesiali. Lo ricordiamo con le parole diffuse dall’associazione DiSAL.

“A Roberto si deve l’impostazione originale e attuale di un’Associazione concepita quale luogo di compagnia professionale al lavoro, di rete di professionisti per l’educazione nella scuola intesa come spazio di progettazione formativa autenticamene libero ed autonomo. Lungimirante l’idea di Pellegatta di costituire un’Associazione di responsabili di scuole insieme statali e paritarie, tutti chiamati a giocare appieno le proprie competenze, il proprio ruolo, la propria funzione, indipendentemente dall’ente gestore dell’istituzione scolastica, per generare comunità educative, comunità di apprendimento, “comunità di destino”, secondo la felice definizione del filosofo francese Gustave Thibon”.

“È con gratitudine infinita e con commozione intensa che oggi DiSAL, le associazioni di scuola e tutto il mondo scolastico ed educativo lo saluta. Lo salutiamo impegnandoci ora con lui, in una collaborazione dai modi nuovi e misteriosi, ad interpretare da figli questa sua paternità e a sviluppare dentro questi tempi di travaglio e di novità incipienti, la sfida di una amicizia e di un protagonismo innovativo delle scuole e degli ambiti educativi. Grazie Roberto!”.

In allegato il comunicato integrale.

(foto Meeting)