UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Ragazzi e disagio, la diocesi di Milano fa rete

«Missione possibile. Una cordata educativa al passo con i giovani» è l’iniziativa che vede 15 realtà ambrosiane in cammino insieme
24 Gennaio 2022

«L’emergenza educativa deve richiamare l’attenzione di tutti non solo nello sconcerto di episodi di cronaca impressionanti per aggressività, degrado, depressione», aveva chiesto l’arcivescovo di Milano Mario Delpini nell’ultimo Discorso alla città per Sant’Ambrogio Con gentilezza. Virtù e stile per il bene comune. «È urgente consolidare un’alleanza per accompagnare le giovani generazioni verso il loro futuro», aveva aggiunto. Ebbene: l’appello del presule – ultimo di numerosi altri, lanciati da Delpini in questi anni – non è rimasto senza ascolto.

«Missione possibile. Una cordata educativa al passo con i giovani» è il nome dell’iniziativa che unisce carismi, presenza e competenze di 15 enti e realtà educative della diocesi di Milano che intendono rispondere, insieme, alle sfide dell’emergenza educativa, ai bisogni e al disagio delle nuove generazioni, che la pandemia ha fatto esplodere. Queste 15 realtà vogliono lanciare un’alleanza con i giovani, operare al servizio delle comunità educanti del territorio, chiamare a fare rete le famiglie, gli oratori, le scuole, le società sportive, il terzo settore e il volontariato. Fiducia, accoglienza, corresponsabilità, cura, reciprocità, comunità: queste le parole chiave – il 'manifesto' di un percorso condiviso – che guideranno l’azione coordinata delle realtà «in cordata», intenzionate a dare vita a una sinergia stabile fra quanti, nella Chiesa, si occupano di educazione e di cura dei ragazzi e degli adolescenti.

La prima azione concreta della neonata «Cordata» consiste nell’offerta di un «modulo formativo» rivolto a quanti svolgono un servizio educativo. Si parte dalla comunità di Giussano (Monza). O meglio, «con» la comunità di Giussano, perché ogni iniziativa non sia calata dall’alto ma costruita e condivisa con il territorio. Lo ha detto don Stefano Guidi, direttore della Fondazione oratori milanesi (Fom), intervenendo ieri in Curia alla presentazione della «Cordata». «Lo shock della pandemia ha ripor- tato alla ribalta la questione educativa, che è la questione assolutamente prioritaria del nostro tempo. Si avverte però l’assenza della società civile su questo tema, abituata da troppo tempo a trattare la questione come una delega e come pretesto per aprire fronti di conflittualità», è stata la denuncia di don Guidi. La «Cordata educativa» si offre dunque come «azione profetica» per «incoraggiare all’impresa». Che nessuno può fare da solo. «In questo percorso – ha aggiunto – gli oratori giocano un ruolo prezioso e necessario».

Fra le 15 realtà in «cordata», oltre alla Fom, c’è Caritas Ambrosiana. «Nessun adolescente resti indietro, è la nostra preoccupazione principale», scandisce il suo direttore, Luciano Gualzetti, ricordando l’impatto della «povertà digitale» sui percorsi di apprendimento di tanti ragazzi in tempo di didattica a distanza. «Ascoltare e prendersi cura degli adolescenti nel presente è un investimento generativo per il futuro, finalizzato a prevenire processi di cronicizzazione delle fragilità». Un ruolo di rilievo lo avrà «il rilancio del volontariato giovanile e di esperienze giovanili di carità e solidarietà, che generano nuove opportunità di relazione, socialità e senso nei percorsi individuali di crescita. Ci impegniamo a curare sempre più i legami con i molti adolescenti e giovani che in pandemia si sono messi a servizio degli altri».

«Mi vengono in mente tre 'A' per identificare i componenti di questa Cordata» che «risponde in modo coraggioso» all’appello di Delpini, ha detto infine il vicario generale, vescovo ausiliare Franco Agnesi: « Adulti che si mettono a servizio dei giovani e dicono ai giovani: 'Dalle difficoltà che attraversi ci sono passato anch’io'; Alleati, perché tante volte durante la pandemia abbiamo detto che occorre lavorare insieme, e farlo davvero è un messaggio che dice qualcosa anche ai giovani; infine Adatti alla vita, per poter dire ai ragazzi che, come ci ha ricordato l’arcivescovo nel Discorso di Sant’Ambrogio, 'la vita è una vocazione, non un enigma incomprensibile, il futuro è promessa e responsabilità, non una minaccia'».

I 15 soggetti in «Cordata»

Sono 15 gli enti diocesani e le realtà educative operanti in terra ambrosiana che hanno dato vita alla «Cordata educativa». Ma si tratta di una rete aperta a ulteriori adesioni. Ecco i 'fondatori': Servizio per i giovani e l’università; Fom (Fondazione oratori milanesi); Servizio per la pastorale scolastica; Consulta diocesana comunità cristiana e disabilità; Caritas Ambrosiana; Azione Cattolica Ambrosiana; Agesci; Csi (Centro sportivo italiano) Comitato di Milano; Fma (Figlie Maria Ausiliatrice) Lombardia; Cooperativa Aquila e Priscilla; Cooperativa Pepita; Felceaf (Federazione lombarda centri assistenza alla famiglia); La Casa di Varese; Fondazione Don Silvano Caccia; Fondazione Guzzetti.

Per informazioni: adesionifom@diocesi.milano.it; tel. 02.58391356.

Lorenzo Rosoli

Avvenire, 24 gennaio 2022

(foto da chiesadimilano.it)