“È universale la preoccupazione per la scarsa presenza della voce dei giovani nel processo sinodale, così come, in modo crescente nella vita della Chiesa. Serve un’opzione preferenziale per i giovani”. Condividendo questa preoccupazione espressa nel “Documento di lavoro per la Tappa Continentale” che la segreteria del Sinodo Universale ha diffuso nei giorni scorsi, l’Arcidiocesi di Pesaro (Ufficio Scuola, Ufficio Pastorale Giovanile, Ufficio Comunicazioni Sociali) ha deciso di promuovere un’iniziativa rivolta proprio ai giovani, in particolare agli studenti del triennio delle Scuole Secondarie di secondo grado della città, per ascoltare la loro voce.
Di che cosa si tratta? Si tratta di due eventi tra loro collegati. Innanzitutto la proposta di uno Spettacolo (liberamente tratto dal testo di don Luigi Giussani “Il senso di Dio e l’uomo moderno” e già rappresentato il 5 dicembre scorso) in cui – attraverso musiche, parole e immagini che ricostruivano il loro percorso di studi (dal razionalismo dell’età moderna al nichilismo dell’età contemporanea) – gli studenti erano invitati a riflettere sul valore dell’uomo e della vita e sulla ragionevolezza dell’ipotesi cristiana come risposta alle esigenze più profonde della natura umana.
In secondo luogo un concorso (con premiazioni previste per il prossimo marzo) nel quale i giovani, attraverso un elaborato scritto, saranno chiamati a confrontare i contenuti dello spettacolo con la loro esperienza e a comunicare scoperte, domande, obiezioni che tali contenuti hanno suscitato in loro. Le premiazioni avverranno all’interno di un Convegno in cui verrà data pubblica lettura dei passi più significativi degli elaborati, che saranno commentati da un relatore.
Questa iniziativa ha ricevuto il sostegno e la collaborazione piena non solo dei docenti di Religione Cattolica, che si ringraziano sentitamente, ma anche dei Dirigenti Scolastici, del Comune, della Presidenza del Consiglio Comunale e della Dirigenza dell’Ufficio Scolastico provinciale, tanto che la risposta degli studenti è stata superiore ad ogni aspettativa: 450 ragazzi e 23 insegnanti. È l’inizio di un dialogo che si spera possa continuare in altre forme.
Paola Campanini, Ufficio Comunicazioni Sociali – Diocesi di Pesaro
Nella foto, un momento della presentazione del progetto. Erano in sala oltre 500 studenti delle superiori, il vescovo mons. Sandro Salvucci ed altre personalità istituzionali
