“Quale città?”. È l’interrogativo e il filo conduttore del percorso culturale che il Centro universitario di Padova propone per l’anno 2018-2019. Un viaggio per cercare risposte ad alcune domande – “Che città stiamo costruendo? Come vogliamo gli spazi del nostro vivere civile?” – in cui l’oggi si intreccia con il percorso biblico e l’idea e la realtà di città che viviamo e progettiamo per il futuro si confronta, in tutte le sue sfaccettature e sfumature, con il significato simbolico di “altre” città: Babele, Ninive, Betlemme, Gerusalemme, Babilonia. “Perché la città – spiega una nota della diocesi di Padova – è luogo fisico ma anche spazio di relazione, incontro, accoglienza o esclusione; è espressione di un progetto legato a una visione di uomo e di società. Parlare di città evoca immediatamente problemi di civiltà: la crisi ecologica e ambientale, le disuguaglianze sociali e l’emarginazione, la criminalità…”.
Il primo appuntamento è per stasera, alle ore 18.15, al Centro universitario di Padova, in via Zabarella 82, con il filosofo Umberto Curi che ragionerà sulla domanda “Esiste una città ideale?”. Seguiranno poi altri otto appuntamenti da novembre 2018 a marzo 2019. Mercoledì 7 novembre al Centro universitario sarà ospite l’arcivescovo di Bologna, mons. Matteo Maria Zuppi, in un dialogo con Filippo Pizzolato sul tema “A servizio della città”; in questo caso l’incontro si terrà in orario serale, alle 20.30.
Sempre in novembre, martedì 13, protagonista dell’incontro (alle ore 18.30) sarà l’icona biblica della città di “Babele”, su cui interverrà il biblista e teologo belga Jean Louis Ska. Sempre a novembre, martedì 27 (ore 18.15) il gesuita Guido Bertagna ragionerà su “Città e rapporti di giustizia”. L’anno si chiude con l’incontro di martedì 11 dicembre, dedicato alla città di “Betlemme” con la teologa Agnese Varsalona. Martedì 29 gennaio sarà il biblista Luca Mazzinghi a riflettere su “Ninive”. Mentre di “Babilonia” si parlerà il 12 febbraio con il biblista e pastore valdese Daniele Garrone. Penultimo incontro del ciclo, martedì 26 febbraio, dedicato a “Gerusalemme” con Michael Davide Semeraro. A chiudere il percorso sarà, invece, Enzo Bianchi, fondatore della comunità di Bose, con una relazione su “Città dell’uomo, città di Dio”, martedì 19 marzo 2018.
Sir, 23 ottobre 2018