UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Nuovo corso post laurea in psicologia per aiutare le vittime del Covid 19

Dal mese di marzo all’Università Cattolica di Brescia
19 Gennaio 2021

Un nuovo percorso post laurea in Psicologia, per formare figure capaci di fornire risposte anche alle nuove fragilità e psicopatologie legate alla pandemia da Covid-19. L’ulteriore sfida prende forza da Brescia, grazie alla sinergia tra l’università Cattolica (attraverso la facoltà di Psicologia) e la fondazione Poliambulanza: trova riscontro nella prima edizione della scuola di specializzazione in Psicologia clinica (diretta da Enrico Molinari), che abilita all’esercizio dell’attività psicoterapeutica consentendo l’iscrizione all’apposito elenco dell’albo professionale. Tra gli obiettivi dell’iniziativa - la prima in assoluto in questo ambito per l’ateneo del Sacro Cuore rientra quella di formare le figure capaci di garantire un supporto psicologico nei momenti di debolezza vissuti individualmente, in famiglia o nel sociale.

Da Brescia emerge, quindi, «un modello che guarda alle nuove esigenze del territorio, senza essere legata ad un particolare orientamento di teorie psicologiche – ha precisato Giancarlo Tamanza, coordinatore didattico della scuola –. Una formazione ad ampio spettro che attraverserà le diverse situazioni dello sviluppo evolutivo delle persone e dei diversi contesti. Il valore aggiunto di questa scuola è dato dalle attività professionalizzanti realizzate in ambiti reali grazie anche alla collaborazione con la Fondazione Poliambulanza».

La Fondazione della struttura ospedaliera di via Bissolati in città sostiene l’avvio della proposta formativa di alto livello con quindici Borse di studio, per un totale di 50 mila euro, per chi si iscrive al primo anno di corso (quattro quelli previsti complessivamente). Inoltre, metterà a disposizione spazi per la didattica, stage e alloggi per gli specializzandi: i posti disponibili in questa fase iniziale sono quindici, le iscrizioni vanno completare entro l’8 febbraio prossimo, mentre le lezioni entreranno nel vivo dal 4 marzo.

Quello con la Cattolica «è un percorso sinergico di successo attivo da 22 anni, nel segno della formazione qualificata e della ricerca», ha evidenziato il presidente della Fondazione Poliambulanza, Mario Taccolini: una collaborazione scattata fa con l’attivazione del corso di laurea in Scienze infermieristiche, grazie alla facoltà di Medicina e chirurgia del Policlinico Gemelli di Roma Il nuovo tassello va a completare i vari livelli di formazione della facoltà di Psicologia. «Mancavano le scuole di specializzazione e si è deciso che una dovesse essere avviata proprio a Brescia – ha precisato il preside, Alessandro Antonietti –. La facoltà è già presente con una laurea triennale, una magistrale, un Laboratorio di Psicologia forense, un nuovo Centro di ricerca sullo sviluppo di comunità e la convivenza organizzativa. Con questa nuova proposta si radica ancora di più sul territorio».

La novità consente all’università Cattolica di Brescia di potenziare ulteriormente il suo impegno, in attesa di tagliare un altro importante traguardo con l’apertura del nuovo Campus. La struttura, realizzata in una parte dell’ex seminario vescovile nella zona Nord di Brescia, è destinata a sostituire alcune sedi distribuite in città, ma non quella storica dell’ateneo in via Trieste. L’inaugurazione, Covid permettendo, potrebbe concretizzarsi nella prossima primavera nell’ambito del programma per il centenario dell’ateneo.

Carlo Guerrini

Avvenire Milano, 16 gennaio 2021