UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

L’«identità di genere» tra scienza, diritto e ideologia

Il 19 novembre 2022 a Bologna un convegno promosso dalla Fondazione Ipsser in cui si esamineranno gli aspetti medici, giuridici ed educativi
14 Novembre 2022

Oggi ci troviamo di fronte a una vera e propria emergenza educativa, soprattutto per quanto riguarda i temi della sessualità e dell’«identità di genere». Espressione usata frequentemente, ma su cui non c’è chiarezza, per cui ambiguità e soggettività ricadono sul piano educativo. Spesso nella scuola vengono proposti percorsi educativi che promuovono un’identità nuova, affidata a opinioni individualistiche, anche mutevoli nel tempo. Una ricerca dell’Istituto Noto ha segnalato una conoscenza approssimativa delle teorie del «gender» ed anche di cosa si intenda per identità di genere; in questo caso chi afferma di averne piena conoscenza è un 54 % degli intervistati.

Più confusivo ancora è il tema del «genderfluid», su cui emerge una conoscenza limitata per il 27 %. In riferimento poi alla così detta «carriera alias», cioè la procedura con cui la scuola si riferisce a uno studente e a una studentessa sulla base di una identità di genere autopercepita, e non in base al sesso biologico, si registra moltissima confusione e disinformazione: l’84% degli intervistati non ne ha mai sentito parlare. Tuttavia, tra coloro che ne hanno sentito parlare, il 44% sostiene la propria contrarietà, il 19% non sa, il 37% dice di essere a favore.

Nonostante ipotesi di illegittimità per la configurazione di un profilo anagrafico, differente da quello depositato all’Anagrafe, negli ultimi due anni sono 131 gli istituti scolastici che hanno introdotto la «carriera alias». Si afferma così l’urgenza del diritto dovere dei genitori a costruire con la scuola una alleanza educativa, in modo specifico su queste tematiche. Nell’orizzonte di questa alleanza, l’azione educativa deve essere informata al principio di sussidiarietà: «Ogni altro partecipante al processo educativo non può che operare a nome dei genitori, con il loro consenso e, in certa misura, persino su loro incarico».

Su questi temi l’Ipsser e l’Istituto Veritatis Splendor propongono un seminario sabato 19 novembre 2022 dalle 9 alle 16 nella sede del Veritatis (via Riva di Reno 57); titolo: «Identità di genere tra scienza, diritto e ideologia». Si intende approfondire gli aspetti psicologici, giuridici, etici e sociali del tema. Parteciperanno: Laura Palazzani, Università Lumsa, gia membro del Comitato Nazionale per la Bioetica, Patrizio Calderoni, ginecologo, Paolo Cavana, avvocato e docente alla Lumsa, Mariolina Ceriotti Migliarese, psicologa, Fiorenzo Facchini, antropologo, Assuntina Morresi, Università di Perugia, già membro del Comitato nazionale per la Bioetica. Info: fondazione@ipsser.it (C.L.)

Avvenire, 13 novembre 2022