UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

L’epoca incerta delle giovani generazioni

Le diocesi del Lazio propongono un convegno per gli insegnanti su “sogni e attese in un tempo di conflitto e incertezza”
7 Marzo 2023

Come proposta della Commissione ecumenismo e dialogo interreligioso delle diocesi del Lazio, lunedì 13 marzo, dalle 9.30 alle 13.30, si terrà presso la Fraterna Domus di Sacrofano di Roma il convegno dal titolo “Giovani generazioni, fragilità, sogni e attese in un tempo segnato dal conflitto e dall’incertezza”. Il convegno garantisce l’esonero dal servizio per il personale docente della scuola di ogni ordine e grado della Regione Lazio ed è valido come corso di aggiornamento professionale per i docenti delle scuole secondarie.

Ogni anno la Commissione regionale per l’ecumenismo e il dialogo offre in modo particolare ai docenti di religione cattolica, in collaborazione con gli uffici Scuola delle diocesi laziali, un momento d’incontro e formazione su un tema affrontato in prospettiva interconfessionale e interreligiosa, che possa aiutare gli insegnanti nella lettura del tempo presente e del complesso mondo giovanile, sempre più recettore dei moti culturali e sociali contemporanei. Dopo l’apertura del presidente della Commissione, il vescovo Ambrogio Spreafico, il convegno di quest’anno ospiterà come relatore principale Daniela Lucangeli, ordinario di psicologia dell’educazione e dello sviluppo presso l’Università di Padova.

Il conflitto e l’incertezza, intesi come cifra del tempo presente, non vogliono essere una lettura negativa della realtà, piuttosto una corretta contestualizzazione delle speranze di futuro che toccano in modo particolare le ragazze e i ragazzi. Una lettura psicologica del contesto presente è volta a fornire agli educatori i corretti strumenti per cogliere il vissuto dei giovani studenti, non per dare risposte preconfezionate, ma per accompagnare i loro sogni che faticosamente si fanno strada davanti a un avvenire apparentemente privo di garanzie. Alla relazione principale seguirà un dibattito con interventi di diversi esponenti di realtà ecclesiali e religiose: il rabbino Benedetto Carucci Viterbi, la pastora metodista Mirella Manocchio, il vescovo romeno ortodosso Atanasie di Bogdania, l’imam Nader Akkad e il direttore dell’Ufficio scuola del Vicariato di Roma Rosario Chiarazzo.

Gli insegnanti di religione cattolica sono una presenza significativa della Chiesa nel mondo della scuola, seppur talvolta poco riconosciuti a motivo della loro posizione “eccentrica”: nell’ambito scolastico, da troppi considerati portatori di una materia “minore”; nell’ambito ecclesiale, spesso visti più come meri professionisti dell’insegnamento religioso che come autentica presenza della Chiesa nel contesto dell’istruzione. L’iniziativa del convegno annuale sui giovani, ad essi rivolto, si inserisce in questa eccentricità: proposta qualificata di aggiornamento professionale, per un contributo alla formazione permanente degli insegnanti, che per mandato della chiesa locale insegnano nelle scuole di ogni ordine e grado.

Michelangelo Alemagna, delegato per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della diocesi di Civita Castellana

Avvenire Lazio sette, 5 marzo 2023