Lo scorso 7 novembre 2024, al Centro Universitario “Giovanni Riva” della Diocesi di Albano si è aperto il ciclo di incontri culturali intitolato: “ZYX: la speranza parte dagli ultimi”. L’incontro è stato organizzato insieme all’Opera di Nàzaret a cui è affidata la gestione del centro. Hanno partecipato studenti di diversi atenei e facoltà, che vivono nel territorio diocesano e non solo, oltre che adulti di viaria provenienza.
L’incontro è stato incentrato sulla testimonianza di Jean Tonglet, volontario del movimento internazionale “ATD quarto mondo”. Il tema della “speranza” è sempre più necessario nel contesto contemporaneo e, quindi, nelle vite quotidiane di ogni persona, oltre ad essere il tema del Giubileo prossimo. Tonglet ha parlato del problema della miseria riferendosi agli scritti di padre Joseph Wresinski, il fondatore del movimento ATD Quarto Mondo. Spesso pensiamo al povero solo come una persona da assistere materialmente, mentre non possiamo trascurare il bisogno, come tutti, di ricevere amore, attenzione e un aiuto educativo integrale. Se coltiviamo uno sguardo profondo, inoltre, ci accorgiamo di quanto possiamo imparare da questi nostri fratelli e sorelle, poiché attraverso i loro occhi possiamo imparare a vedere la speranza incarnata e intraprendere un cammino che porti alla costruzione di una realtà senza ingiustizie e miseria, secondo la logica di Gesù.
L’incontro si è concluso con le domande da parte del pubblico e con la frase del poeta e romanziere Antonio de Petro: “i tempi sono sempre duri, quando sono i cuori ad essere duri”.
