UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

“La scuola non può pagare il prezzo della risalita dei contagi”

Una nota di Virginia Kaladich (presidente Fidae): gli istituti stanno rispettando le regole per restare aperti, ma sono pronti a qualsiasi scenario
23 Ottobre 2020

“La scuola non può pagare il prezzo della risalita dei contagi: in tutti gli istituti stiamo rispettando le regole anti Covid, con grandi sacrifici, e chiudere nuovamente la scuola, oggi, con questo tasso di pericolosità, vorrebbe dire che questo sforzo è stato inutile. Sicuramente ci sono altre soluzioni, come la didattica mista, che permetterebbe di limitare gli spostamenti e allo stesso tempo di non far perdere il contatto umano tra docenti e alunni”.

Così la presidente della Fidae, Virginia Kaladich, in una nota. “La Federazione ha già studiato e creato, con l’Uni – Ente di normazione italiano, un’apposita Prassi di riferimento, in grado di regolare e dare delle linee guida standard per la Dad e la Didattica mista, applicabili cioè in ogni scuola di ordine e grado, sia statale sia paritaria.

Nello stesso tempo stiamo organizzando webinar di formazione, ogni mercoledì, che vertono sul tema della sicurezza e della formazione”, ricorda la presidente della Fidae, che conclude: “Ci stiamo davvero impegnando con tutte le forze per non arrivare nuovamente alla chiusura totale, ma nel caso in cui le condizioni del contagio dovessero esigerlo, siamo già pronti a mettere in campo una didattica molto più completa ed efficace rispetto a quello che è successo nelle prime settimane di lockdown”.

Sir, 22 ottobre 2020