L’educazione ha bisogno di strumenti di partecipazione e condivisione per le famiglie e tutti gli educatori. È questa l’idea che muove la Diocesi di Piazza Armerina, insieme al Comune di gela, l’Associazione Gela Famiglia e altre realtà locali a promuovere il primo “meeting della comunità educante”, un tavolo di concertazione fra Chiesa, scuola, assessorato ai servizi sociali e scuola, mondo del volontariato, con l’obiettivo di far nascere un consiglio permanente dell’educazione.
Dichiara il neo direttore della pastorale scolastica diocesana don Giuseppe Fausciana: “La questione educativa oggi è una emergenza culturale che non può essere sottaciuta e non può più essere postergata. Va affrontata con il metodo della circolarità virtuosa della comunità educante. Tutti devono sentirsi responsabili di far parte di una rete educativa che guardi con fiducia alle nuove generazioni. I giovani hanno bisogno di sentirsi accompagnati da un contesto comunitario maturo, cioè credibile. Invito tutte le forze sociali a intervenire venerdì prossimo per questo importantissimo evento”.
L’appuntamento è per venerdì 27 settembre 2019, alle ore 10,00, presso il liceo classico “Eschilo” di Gela.
Dopo gli indirizzi di saluto di Lucio Greco, sindaco di Gela, Maurizio Tedesco, dirigente dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Eschilo”, e Ignazio Emmolo, presidente dell’Associazione Gela Famiglia, i lavori saranno introdotti e moderati da don Giuseppe Fausciana, direttore dell’Ufficio diocesano per l’educazione, la scuola e università. Sono previste le relazioni di mons. Rosario Gisana, vescovo di Piazza Armerina, e dei professori Giuseppe Savagnone e Alfio Briguglia. Interverrano quindi Antonino Collura, dirigente Agenda Urbana del Comune di Gela (“Sostenere l’educazione con la progettazione sociale”); Luigi Greca, imprenditore (“La responsabilità sociale d’impresa per l’educazione”); Laura Di Silvestre, avvocato (“Il Consiglio d’infanzia per un sistema educativo evoluto”); Nadia Gnoffo, assessore Servizi Sociali Comune di Gela (“Una città per l’infanzia”).
In allegato la locandina della manifestazione.