UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

In Germania la Chiesa “In dialogo con la gente a scuola”

La Conferenza episcopale tedesca ha pubblicato una dichiarazione sulla pastorale scolastica nel contesto del pluralismo diffuso
12 Gennaio 2021

È stata pubblicata oggi dalla Conferenza episcopale tedesca (Dbk) la dichiarazione “In dialogo con la gente a scuola” nella quale si cerca di dare risposte riguardanti la situazione attuale della pastorale scolastica: a 25 anni dal documento programmatico “Pastorale scolastica – Il servizio della Chiesa alle persone nel campo della scuola”, i vescovi si confrontano con l’istruzione e il mondo degli studenti che sono cambiati in modo significativo negli ultimi decenni. Le parole chiave sono oggi – si segnala – la pluralità religiosa e ideologica di studenti e insegnanti, l’eterogeneità, i requisiti di inclusione e digitalizzazione.

“La scuola è più che insegnare”, sottolinea il presidente della commissione per l’istruzione e la scuola della Conferenza episcopale tedesca, l’arcivescovo di Paderborn, mons. Hans-Josef Becker: “È uno spazio vitale in cui studenti e insegnanti trascorrono gran parte della loro giornata. Le attività pastorali scolastiche sono un contributo fondamentale per la progettazione di questo spazio vitale”. Oggi tali attività vanno dalle giornate di orientamento religioso a offerte spirituali nelle “stanze del silenzio”, fino a una varietà di attività di diaconia sociale come progetti one-world, programmi di arbitrato, luoghi e momenti di incontro con e per i genitori.

Nel documento ampia è l’analisi delle problematiche ambientali e sociali con proposte come la consulenza individuale o misure di cura pastorale per momenti di crisi, in caso di incidenti e lutti. Altri punti di sviluppo nella dichiarazione sono: gestione consapevole della pluralità religiosa e ideologica nella vita scolastica; pratica della responsabilità politica e sociale; sostegno alle misure per prevenire la violenza; cooperazione con la pastorale scolastica protestante.

Sir, 11 gennaio 2021