UFFICIO NAZIONALE PER L'EDUCAZIONE, LA SCUOLA E L'UNIVERSITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Il Papa agli studenti: «Vivete relazioni vere»

Francesco ha ricevuto i ragazzi delle classi quinte dell’Istituto professionale “Ambrosoli” di Codogno, dopo una loro lettera sulla pandemia
24 Maggio 2021

Imparare dall’«esperienza negativa» della pandemia e fare tesoro dell’«importanza della relazione interpersonale reale, non virtuale», mediata dai social, e così acquisire «un maggior senso critico nell’uso di questi strumenti». È l’augurio ma anche il mandato che papa Francesco ha voluto idealmente consegnare ai ragazzi delle classi quinte dell’Istituto professionale “Ambrosoli” di Codogno, nel Lodigiano. Ieri il Pontefice ha voluto incontrare gli studenti nella Sala Clementina.

Ad accompagnare i ragazzi dell’“Ambrosoli” (che con la loro delegazione rappresentavano i tre indirizzi meccanico, finanziario e alberghiero) e il personale scolastico vi era anche l’arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, nativo di Codogno. E i ragazzi sono voluti venire ieri in Vaticano perché un loro professore di religione, don Antonello Martinenghi, ha proposto loro di scrivere a Francesco e raccontare i dolori vissuti durante l’emergenza sanitaria ma anche le loro speranze.

Di qui l’invito finale del Vescovo di Roma agli studenti di Codogno: «Vi auguro di concludere bene questo anno scolastico, non solo sul piano dei voti, ma anche e soprattutto su quello dei volti! Che ognuno di voi senta il desiderio di ringraziare Dio per l’opportunità della scuola: luogo dove crescere con la testa, con le mani e con il cuore».

Avvenire, 23 maggio 2021

Per approfondire: https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2021-05/papa-francesco-scuola-codogno-covid-educazione-giovani-lavoro.html